Rapine in villa tra il Piemonte e la Lombardia, smantellata banda

Piemonte
Foto di Archivio (ANSA)

I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata in abitazione; detenzione e porto illegale di armi, oggetti atti a offendere e arnesi atti allo scasso; ricettazione e lesioni personali aggravate

Con l'operazione "Ice Eyes", i carabinieri di Alessandria hanno smantellato una banda dedita alle rapine in villa, arrestando quattro persone. Diverse le rapine di cui la banda è accusata, commesse in varie località tra Piemonte e Lombardia. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata in abitazione; detenzione e porto illegale di armi, oggetti atti a offendere e arnesi atti allo scasso; ricettazione e lesioni personali aggravate.

L'attività investigativa

Agivano con tecniche militari, armati e con violenza. A capo della banda c'era Cesk Thani, albanese di 32 anni residente a Legnano (Milano). Suoi gli "occhi di ghiaccio" descritti da una vittima della banda, un imprenditore di Cella Monte, nel Monferrato, che hanno dato il nome all'operazione, "Ice Eyes". Proprio dal colpo di Cella Monte, quando avevano costretto con la forza l'imprenditore ad aprire la cassaforte facendolo inginocchiare, sono scattate le indagini che hanno portato a smantellare la banda, che disponeva di due basi logistiche e si avvaleva della collaborazione di numerosi basisti, spesso connazionali.

Torino: I più letti