In due degli esercizi controllati, più del 20 per cento della forza lavorativa presente è risultata essere in nero e, pertanto, è stata proposta la sospensione delle due attività
In provincia di Cuneo, a Fossano, la guardia di finanza ha individuato 13 lavoratori in nero, nell'ambito di una serie di controlli nel settore ristorazione. Nove di questi sono risultati completamente in nero perché sprovvisti di contratto di assunzione o di chiamata, nonché privi di qualsiasi copertura assicurativa. In due degli esercizi controllati più del 20 per cento della forza lavorativa presente è risultata essere in nero e, pertanto, in attuazione della legge sulla sicurezza dei luoghi di lavoro è stata proposta la sospensione delle due attività.