Stando alla ricostruzione dei presenti, l’aggressore, che indossava un giubbino rifrangente arancione, avrebbe colpito la sua vittima con il manico di un'accetta, urlando "te la devo fare pagare"
È caccia all'uomo che oggi, giovedì 17 gennaio, ha aggredito una persona in via Pietro Micca a Torino. La vittima è un uomo di origini nigeriane che abita al Moi, l'ex villaggio olimpico occupato di via Giordano Bruno. L’uomo stava camminando per le vie del centro città, quando è stato colpito alla testa da un uomo di colore. Successivamente l’aggressore lo ha derubato dello zainetto ed è scappato. Stando alla ricostruzione di chi ha assistito alla scena, l'uomo, che indossava un giubbino rifrangente arancione da cantiere, avrebbe colpito la sua vittima con il manico di un'accetta, urlando "te la devo fare pagare".
Trasportato in codice verde al pronto soccorso
La vittima dell'aggressione, un 33enne nigeriano che vive all'ex Moi, ex villaggio olimpico occupato da rifugiati, è stata trasportata all'ospedale Molinette di Torino e ha riportato un trauma cranico. La prognosi è riservata. La polizia è sulle tracce del fuggitivo e indaga sul movente. Al momento non si esclude nessuna ipotesi: né la rapina, né un regolamento di conti.
Coppa, Ascom: "Serve un tavolo di confronto sulla sicurezza
"Serve l'apertura di un costruttivo tavolo di confronto con le Istituzioni per la sicurezza delle famiglie e delle imprese che operano sul territorio". Lo dice Maria Luisa Coppa, presidente dell'Ascom, Associazione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle P.M.I. "Constatiamo, anche in questo caso, la scarsa presenza delle Forze dell'ordine e dei vigili urbani in una delle vie principali di Torino - aggiunge il presidente di Federmobili, Andrea Sacco - Auspichiamo che questa presenza possa aumentare per comunicare maggiore sicurezza ai cittadini e agli operatori commerciali".