Capodanno in piazza: a Torino stop a bombolette spray, lattine e vetro

Piemonte
Immagine d'archivio (ANSA)

Fra le altre misure, il controllo dell’accesso a piazza Castello, che sarà consentito sino a un massimo di 15mila persone tramite varchi controllati dagli steward 

Il Comune e le forze dell’ordine prendono provvedimenti per assicurare a torinesi e turisti un Capodanno in piazza in sicurezza. Un'ordinanza della sindaca Chiara Appendino vieta il consumo, la vendita e la somministrazione, in piazza Castello e nelle vie limitrofe, di alimenti e bevande in lattine e contenitori di vetro. Vietato inoltre portare ai festeggiamenti in piazza bombolette spray di ogni tipo. Città, Prefettura e Questura stanno valutando le misure per prevenirne l'uso. Per quanto riguarda il rischio di affollamento eccessivo, la notte di Capodanno l'accesso a piazza Castello sarà consentito sino a un massimo di 15mila persone, tramite varchi controllati dagli steward. La stessa procedura era stata adottata per lo spettacolo di droni luminosi il 24 giugno, festa patronale.

I precedenti

I divieti, validi dalle 18 del 31 dicembre sino all'1 gennaio, sono stati presi anche in seguito ai fatti del 3 giugno 2017 in piazza San Carlo quando, durante la proiezione pubblica di Juve-Real, si scatenò il panico, e alla tragedia del 7 dicembre scorso, quando il panico provocato dall’uso di uno spray in una discoteca di Corinaldo ha causato la morte di sei persone.

Gli oggetti vietati

In piazza Castello, durante i festeggiamenti di Capodanno, non sarà consentito portare zaini, arrampicarsi su balaustre o parapetti, occupare i percorsi riservati ai soccorsi o ostacolare il regolare deflusso delle persone. Vietato inoltre introdurre armi, materiale esplosivo, petardi, fumogeni, razzi, pietre, catene, coltelli. Divieto anche di avere con sé valigie, trolley, carrelli o biciclette, aste o bastoni, e di introdurre sostanze infiammabili o corrosive.  

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