Torino, insegnante uccisa: confermata condanna a Gabriele Defilippi

Piemonte
Foto di Archivio (ANSA)

"Io Defilippi non lo perdonerò mai, nostra figlia era l'unica cosa che avevamo e ce l'ha portata via". Marisa Mores, madre di Gloria Rosboch, commenta così la sentenza d'appello

La Corte d'Assise d'Appello di Torino ha confermato la condanna a 30 anni di carcere per Gabriele Defilippi, il giovane processato per l'omicidio dell'insegnante Gloria Rosboch. Per il complice, Roberto Obert, rispetto alla sentenza di primo grado (19 anni) c'è stata una leggera riduzione. Gloria, di Castellamonte, in provincia di Torino, era stata uccisa nel gennaio del 2016. Il corpo senza vita era stato poi ritrovato in una discarica a Rivara.

L'omicidio

Dietro l'omicidio dell'insegnante di Castellamonte c'è una truffa da 187 mila euro, i risparmi di una vita che la donna aveva dato al suo ex allievo, forse in cambio della promessa di una nuova vita insieme. La mancata riconsegna di quel denaro convinse Gloria a rivolgersi ai propri legali. Defilippi, invece, promettendone la restituzione, la attirò nella trappola che le costò la vita.

Il commento della famiglia

"Nel complesso siamo soddisfatti. I 30 anni di carcere ci sembrano una pena adeguata. Leggiamo che Defilippi, in carcere, sta compiendo un suo percorso: è un suo diritto, ed è giusto. Ma sarebbe opportuno che non parlasse più di questa vicenda. Per rispetto". Questo il commento dell'avvocato Stefano Caniglia, che ha rappresentato i genitori di gloria, che si sono costituiti parte civile, durante il processo.

La mamma di Gloria: “Non lo perdonerò mai”

"Io Defilippi non lo perdonerò mai, nostra figlia era l'unica cosa che avevamo e ce l'ha portata via". Marisa Mores, madre di Gloria, commenta così la conferma in appello della condanna a 30 anni carcere per Defilippi. "A Gloria avevo detto di non incontrarlo da sola, che l'avrei accompagnata - aggiunge la donna ai microfoni del Tg3 Piemonte - ma aveva sbagliato e voleva recuperare senza mettere nessuno in mezzo”. Defilippi “Non ha avuto pietà di nessuno, sapeva che Gloria aveva due genitori anziani, ma lui ha preferito andare a farsela bene - prosegue la madre della vittima - La condanna a 30 anni? Sono contenta, forse potevano toglierne qualcuno in più al complice, Obert. Defilippi ha fregato anche lui".

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