Alessandria, bimbo beve soda caustica: lo salva operazione di nove ore

Piemonte
Foto di archivio

L’intervento è stato eseguito con l’ausilio della robotica. Il piccolo di due anni è stato sottoposto all’asportazione dell'esofago, sostituito trapiantandogli un tratto di colon 

Un bambino di due anni, che aveva bevuto un detersivo a base di soda caustica, è stato salvato grazie a un intervento avveniristico eseguito all’ospedale di Alessandria. La notizia è stata resa nota sei mesi dopo lo scampato pericolo, quando il piccolo è stato dimesso. Il bimbo è stato sottoposto, con successo, all’asportazione dell'esofago, sostituito trapiantandogli un tratto di colon. Oggi, a distanza di oltre sei mesi dal ricovero, il bambino è tornato a mangiare in modo normale.

L’intervento

Si è trattato del primo intervento di questo tipo eseguito con l'ausilio della robotica in ambito pediatrico. L’operazione è durata nove ore e si sono dovute alternare tre equipe chirurgiche. Sono stati necessari otorinolaringoiatri per l'esofago in area cervicale, cardiochirurghi e chirurghi del torace per l'esofago centrale superiore e chirurghi pediatrici per l'ultima parte, e poi per la ricostruzione dell'intero esofago con il colon. "La collaborazione e la passione dimostrate da tutti gli operatori in questa occasione – ha affermato il direttore generale, Giacomo Centini - hanno dimostrato le potenzialità enormi dell'ospedale di Alessandria, la profonda umanità verso il paziente e la tensione per l'innovazione".
 

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