Facebook per Android si ispira a Google Foto: possibile editing di immagini automatico
TecnologiaLa ricercatrice Jane Manchun Wong ha pubblicato su Twitter lo screen di una nuova funzione che offre agli utenti alcuni suggerimenti per modificare automaticamente le immagini da pubblicare, come l’app di Google di gestione foto
Una delle funzioni più apprezzate di Google Foto riguarda i suggerimenti che consentono di aggiustare alcuni aspetti delle immagini che gli utenti stanno per condividere. L’app di Facebook per Android potrebbe presto ispirarsi a questo modello, mettendo a disposizione alcune scorciatoie che indicano direttamente come modificare le foto prima della pubblicazione. A svelare la novità attraverso un post su Twitter è la ricercatrice Jane Manchun Wong, divenuta ormai nota per il proprio lavoro con cui scova e anticipa molte delle funzioni prima che le app le rilascino ufficialmente.
Facebook come Google Foto per editing automatico
L’app di Facebook per Android potrebbe prendere spunto da Google Foto e introdurre uno strumento che guidi gli utenti nella modifica delle immagini da pubblicare. Se infatti le persone più esperte sanno spesso come muoversi in questo processo di editing, per altri risulta più complesso capire quali siano gli aspetti da aggiustare in una foto per migliorarla. Come già accaduto diverse volte, Jane Manchun Wong ha bruciato sul tempo l’app in questione, in questo caso Facebook, pubblicando uno screen della funzione non ancora rilasciata ufficialmente. Nell’immagine pubblicata dalla ricercatrice su Twitter viene mostrata una foto in via di pubblicazione sull’app del famoso social network che include, nella parte bassa dell’immagine, due piccole icone per ritagliare la foto e aggiustare l’illuminazione della stessa. È probabile che toccando uno dei due simboli la foto venga modificata automaticamente. Per quanto si sa al momento, la funzione riguarderebbe soltanto Facebook per Android, ma sarebbe ancora presto per ipotizzare una data di rilascio ufficiale.
Facebook pagherà utenti per registrazioni vocali
Tra le ultime novità lanciate da Facebook c’è il nuovo programma, avviato tramite l’app di ricerche di mercato Viewpoints, che prevede una retribuzione, seppur minima, per gli utenti che accettano di sottoporre al social una serie di registrazioni vocali volte a migliorare le tecnologie di riconoscimento del discorso. Inviando cinque serie di audio in cui si pronunciano per ciascuna 10 nomi di amici si può ottenere un pagamento pari a cinque dollari.