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Enea, a Napoli il supercomputer Lenovo per la transizione energetica e digitale

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Giovanni Mirenna

Giovanni Mirenna

Enea, il supercomputer Lenovo per la trasizione energetica e digitale
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Enea, il supercomputer Lenovo per la trasizione energetica e digitale
00:02:33 min

Inaugurato presso il Centro Ricerche Enea di Portici (Napoli) il supercomputer CRESCO8. È il nuovo supercalcolatore targato Lenovo, progettato per supportare la ricerca e lo sviluppo in settori strategici come l'energia da fusione, i cambiamenti climatici, l'intelligenza artificiale e i nuovi materiali. Occupa uno spazio dedicato di circa 150 metri quadrati. È costato circa 12 milioni di euro ed è stato finanziato con i fondi del PNRR. Sarà incluso nella prossima classifica dei supercomputer più veloci al mondo

La potenza di un supercalcolatore si misura in Flops (acronimo di Floating point Operations Per Second). Rappresenta il numero di operazioni matematiche che un computer riesce a fare in un secondo. CRESCO8 ha una potenza computazionale di oltre 9 PFlops. Cioè in un secondo riesce ad elaborare 9 milioni di miliardi di operazioni in un secondo. È progettato per supportare la ricerca e lo sviluppo in settori strategici come l'energia da fusione, i cambiamenti climatici, l'intelligenza artificiale e i nuovi materiali. Il sistema, composto da 758 nodi con 2 CPU Intel Xeon Platinum 8592, utilizza la tecnologia di raffreddamento ad acqua Lenovo Neptune, che riduce del 40% l'energia necessaria per il raffreddamento. Università, enti di ricerca e imprese potranno accedere a CRESCO8 per progetti avanzati di High Performance Computing (HPC). 

Taglio del nastro di CRESCO8
Taglio del nastro di CRESCO8

Supporto alla Ricerca e Sviluppo

Università, enti di ricerca e imprese potranno accedere a CRESCO8 per condurre progetti che richiedono risorse avanzate di High Performance Computing (HPC). Uno degli utilizzi principali sarà il supporto al progetto PNRR Divertor Tokamak Test Facility Upgrade (DTT-U), mirato a migliorare l'affidabilità dei sistemi dell'impianto DTT per l'energia da fusione, in costruzione presso il Centro Ricerche ENEA di Frascati (Roma). Il supercomputer permetterà di sviluppare modelli avanzati e simulazioni per il comportamento del plasma nella reazione di fusione nucleare.

Alessandro De Bartolo, country manager per l’Italia dell’Infrastructure Solution Group

Ma quanto è veloce il supercomputer CRESCO8?

"È molto veloce. Praticamente quadruplica ma anche di più la potenza elaborativa del sistema precedente. Diventa così il supercalcolatore più potente di tutto il centro-sud Italia". È un sistema che elaborerà 9 milioni di miliardi di operazioni al secondo".

Cosa significa in termini semplici, portare le capacità computazionali di CRESCO8 dagli attuali 1.01 agli oltre 9 Petaflops?

"Significa implementare un sistema che pur ottimizzando significativamente consumi energetici moltiplica in modo significativo la potenza lavorativa. E questo significa semplicemente abilitare nuove capacità nella ricerca scientifica".

Quali sono i principali vantaggi della tecnologia di raffreddamento ad acqua Lenovo Neptune?

"La tecnologia Lenovo Neptune è una significativa innovazione nella modalità di raffreddamento dei sistemi di elaborazione dei dati che permette di incrementare la capacità di calcolo, ma al tempo stesso di diminuire il consumo energetico. Con Neptune riusciamo a diminuire il consumo energetico fino al 40% se comparato a modalità di raffreddamento tradizionali".

Quanto tempo per la realizzazione e quanto è costato?

"Ci abbiamo messo circa 12 mesi, Abbiamo seguito la procedura di appalto pubblica con i suoi tempi. L'importo totale dell'appalto è di circa 12 milioni euro compreso le attività di predisposizione del data center".

CRESCO8
CRESCO8

Giovanni Ponti, responsabile della Divisione Enea Sviluppo di sistemi per l'informatica e ICT

In che modo il supercomputer contribuirà alla ricerca?

"Il supercalcolatore CRECSCO8 è un importante punto di avanzamento per quanto riguarda le risorse di calcolo dell'Enea in quanto fornisce un notevole progresso dal punto di vista della Potenza computazionale e delle tecnologie messe in campo per supportare le attività di ricerca dei nostri ricercatori e della comunità di ricerca scientifica e industriale con la quale collaboriamo".

Quali sono le aree di ricerca supportate dal supercomputer e come il nuovo HPC migliorerà queste attività?

"I campi di interesse sono svariati. Vanno certamente dal settore dell'energia, dalla possibilità di studiare dei nuovi materiali che permettono di aumentare la sostenibilità e l'efficienza energetica, ma fanno anche fronte alle nuove esigenze di energia sullo studio del nucleare. E poi anche gli aspetti relativi alla modellistica degli aspetti ambientali quindi la parte di climatologia, lo studio dei fenomeni marini, delle previsioni meteorologiche e l'intelligenza artificiale".

Quanto è costato?

"CRESCO8 è stato finanziato con i fondi del PNRR ed è costato circa 12 milioni di euro. Nella spesa c'è tutto, dalla ricerca, alla realizzazione e la manutenzione".

Il supercalcolatore CRESCO8
Il supercalcolatore CRESCO8

Le caratteristiche tecniche del supercomputer

  • Sistema: Lenovo ThinkSystem SD650 V3 Neptune
  • Nodi: 758
  • CPU: 2 Intel Xeon Platinum 8592 per nodo
  • Potenza Computazionale: Oltre 9 PFlops (cioè)
  • Tecnologia di Raffreddamento: ad acqua Lenovo Neptune, che cattura fino al 98% del calore prodotto, riducendo del 40% l'energia usata per il raffreddamento

Presto un riconoscimento Internazionale

CRESCO8 sarà incluso nella prossima classifica TOP500 dei supercomputer più veloci al mondo, che sarà ufficializzata a giugno durante la conferenza ISC di Amburgo. Questo riconoscimento conferma il posizionamento di rilievo di Enea nel panorama delle risorse di calcolo a supporto della comunità scientifica.

Il supercomputer CRESCO8
Il supercomputer CRESCO8

Anche tanta Sicilia nel progetto CRESCO8

Abbiamo avuto modo di parlare con Stefano Ricca, amministratore delegato di Ricca IT, un'azienda che ha una sede operativa In Sicilia, a Ragusa. Si occupa di sistemi informativi, data center e cybersecurity.

Stefano Ricca: "In CRESCO8 c'è tanta Sicilia. Ancora una volta siamo riusciti a fare dei progetti di grande innovazione. Ad altissima efficienza energetica. Siamo riusciti a progettare CRESCO8 con intelligenze del Sud come Sicilia e Puglia. Abbiamo dimostrato che è possibile fare alta tecnolgia anche al Sud". 

Il supercomputer CRESCO8
Il supercomputer CRESCO8

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