RS 4 Mini, DJI presenta il suo nuovo stabilizzatore semi-professionale
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Introduzione
Adatto a fotocamere fino ai 2 kili di peso (e anche agli smartphone, con un adattatore) il nuovo stabilizzatore RS 4 Mini è adatto a tutti coloro che hanno bisogno di girare video ultra-fluidi e ultra-stabilizzati, sia per lavoro che per svago. Rivestito in Teflon, integra la più recente tecnologia ActiveTrack per il tracciamento automatico dei soggetti
Quello che devi sapere
Ecco RS 4 Mini
Nuovo stabilizzatore semi-professionale per DJI, che con RS 4 Mini punta a offrire un’esperienza di ripresa ultra-fluida ai creatori di contenuti. Il nuovo RS 4 Mini - che fa parte della grande famiglia Ronin - si presenta compatto e leggero (circa 900 grammi) e può trasportare carichi fino a 2 kili. È stato pensato per essere un prodotto semi-professionale adatto alle esigenze dei creatori, dei fotografi, dei videomaker. Tra le caratteristiche principali, il blocco automatico degli assi che consente configurazioni, transizioni e smontaggi più rapidi, numerosi accessori, un nuovo modulo di tracciamento intelligente, la possibilità di passare in maniera fluida alla ripresa verticale e un rivestimento in Teflon per un'esperienza di bilanciamento migliorata.
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Come si presenta e cosa troviamo nella confezione
All’interno della confezione troviamo diversi accessori: una piastra a sgancio rapido, un treppiede, un cavo di controllo multi-fotocamera a forma di L, un cavo di ricarica USB-C e un set di viti. Su RS 4 Mini è possibile installare una vasta gamma di fotocamere mirrorless e combinazione di obiettivi e, grazie a un adattatore, è in grado anche di funzionare abbinato a uno smartphone. Oltre al blocco automatico degli assi e a un display multifunzione RS 4 Mini integra una manopola di “regolazione fine” che consente un bilanciamento fluido e preciso a livello millimetrico durante l’installazione.

Le caratteristiche principali
L’RS 4 Mini - spiegano da DJI - incorpora molte delle collaudate caratteristiche degli stabilizzatori di punta DJI, consentendo ai creatori di lavorare in modo più efficiente. Se si sceglie di acquistare il modello Combo, nella confezione troviamo anche il nuovo Modulo di tracciamento intelligente DJI RS. Questo consente (usando l’AcriveTrack su qualsiasi sistema di fotocamera o telefono, con o senza l’app DJI Mimo) di mantenere un soggetto nell’inquadratura fino a 10 metri, anche in ambienti complessi. La funzione si attiva con un pulsante o con un comando visivo. Tra le novità anche una nuova modalità Responsive che permette allo stabilizzatore di rispondere in maniera più rapida ai movimenti delle mani all’avvio o all’arresto e progettato per adattarsi a riprese circolari di soggetti in rapido movimento. La modalità classica Smooth Follow fornisce invece una risposta fluida del gimbal, ideale per normali riprese di inseguimento del soggetto.

Le modalità di utilizzo
Sono tantissime le possibilità offerte da RS 4 Mini. tra le modalità di utilizzo troviamo PAN FOLLOW (movimento solo in orizzontale), PAN AND TILT FOLLOW (movimento orizzontale e verticale), FPV PAN TILT AND ROLL FOLLOW (tutti e tre gli assi dello stabilizzatore seguono il movimento), la modalità manuale e la modalità 3D ROLL 360 (che permette di usare il joystick per controllare a 360 gradi la rotazione orizzontale). Il gimbal si può utilizzare nella maniera classica, nella modalità “sottosopra” per registrare da angolature basse o oggetti per terra, con impugnatura “a torcia” oppure in una modalità che permette l’aggancio di monitorini esterni.

Le altre caratteristiche
L’RS 4 Mini rispetto al modello precedente offre una stabilizzazione migliorata durante le riprese in verticale; migliorata anche la batteria, che ha la ricarica rapida e un tempo di funzionamento che può arrivare a 13 ore. Il gimbal inoltre può essere collegato via Bluetooth o via cavo ad alcuni modelli di fotocamere Sony e Canon. Attraverso il display si può configurare la velocità e la scorrevolezza del joystick, e le funzionalità di tutti i pulsanti presenti su RS 4 Mini.

La nostra prova
Dobbiamo precisare che RS 4 Mini è un prodotto semi-professionale e che va bilanciato e configurato su una superficie piana e con calma. Non lo troviamo adatto, dunque, per riprese “al volo” o in situazioni di confusione. All’inizio l’installazione di una fotocamera può sembrare complicata ma seguendo un po’ di tutorial (sia di DJI sia di terze parti) una volta capito il meccanismo delle leve diventa un’operazione più semplice da eseguire; molto utile, tra l’altro, la possibilità di leggere sul display se lo stabilizzatore è correttamente bilanciato attraverso icone che cambiano colore dal verde al giallo al rosso. Nelle nostre prove siamo rimasti molto soddisfatti della resa dei video scattati con una Canon EOS 2000D, anche spostandoci su terreni accidentati o pendii.

Disponibilità e prezzi
Il modello RS 4 Mini ha un prezzo di 389 euro; il modello Combo costa invece 479 euro e comprende, nella confezione, anche un modulo di tracciamento intelligente RS e un’impugnatura a valigetta RS 4 Mini. Come accessorio a parte è possibile acquistare anche un adattatore per smartphone.

Pro e Contro
PRO:
- Prodotto di livello semi-professionale
- Tantissime funzionalità di utilizzo
- Supporta fotocamere fino a 2 kg
CONTRO:
- Configurazione e calibrazione vanno eseguite “con calma” e su una superficie piana
