“Wyth è una piattaforma che aiuta le aziende a collaborare in modo più efficace, costruendo comunità online”, racconta Samuele Franzini, Ceo e Co-Fondatore di Wyth. “Si può personalizzare in base alle proprie esigenze, anche creando delle esperienze per gli utenti”
With. Scritto con la “i” è la preposizione inglese che sta per “insieme”, con la “y”, invece, è il nome della piattaforma che fa della community - appunto dello stare insieme - la sua cifra distintiva. L’obiettivo delle piattaforme targate Wyth è quello di far comunicare in modo più semplice ed efficace le persone tra di loro, che sia per lavoro, per studio o per intrattenimento. Così integra tutti gli strumenti utili per creare esperienze cosiddette circolari, in cui c’è tutto quello che serve in un’unica piattaforma.
Wyth: come personalizzare la propria community
“Ciò che rende Wyth diverso da altre piattaforme è il fatto che sia completamente personalizzabile e privata per le aziende”, sottolinea Samuele Franzini, Ceo e Co-Fondatore della startup. “Le aziende possono creare la propria community online, personalizzarla, ad esempio, con il proprio logo, ma non solo: su Wyth si possono creare delle esperienze proprietarie, come delle app all’interno della piattaforma stessa”. Wyth si adatta quindi all’esperienza di community che si vuole offrire, guardando non solo alla connettività ma anche alla sicurezza degli utenti. “Per esempio, per il Festival del Cinema di Locarno”, spiega Franzini, “abbiamo creato una piattaforma in cui i professionisti dell’industria cinematografica sono rimasti in contatto tra loro e dove hanno potuto vedere, ad esempio, film in lavorazione in una modalità sicura e completamente privata”.
Non solo digitale: le varie funzionalità di Wyth
Wyth, come evoca il suo nome, punta sull’incontro, sullo stare insieme e sulla convergenza. Anche tra il mondo digitale e quello fisico. “L'idea è quella di avere uno strumento digitale che però non è utile soltanto alle attività online ma lo è anche quando, per esempio, si va in azienda per prenotare una sala riunioni o semplicemente beggiare per entrare”, racconta Franzini. “Tutto è all'interno di un unico sistema, così le persone utilizzano meno app, conoscono un'esperienza più facile e lavorano meglio”.
Cosa vuol dire essere una piattaforma “all-in-one”
Wyth può essere definita come una piattaforma all-in-one perché permette alle organizzazioni di raccogliere e gestire le proprie community, organizzare eventi, collaborare e fornire esperienze significative progettate per coinvolgere i propri contatti in relazioni attive. Fondata a Lugano nel giugno 2020 da Samuele Franzini e Mattia Bloise, Wyth sta ampliando il proprio mercato di riferimento, aggiungendo a quello europeo anche quello Usa.