Il potente laptop di Lenovo con due schermi durante la prova offre una sorpresa dietro l'altra. Mettetevi comodi sul divano e leggete la nostra recensione
Yoga book 9i di Lenovo non è il "solito" top di gamma dalle prestazioni metafisiche e dal prezzo inarrivabile. Non solo almeno. A destabilizzare al primo contatto è l’assenza della tastiera fisica. Lo si apre e si scopre che ci sono ben due schermi OLED da 13,3 pollici con risoluzione di 2,8K dalla luminosità fuori dal comune e dalle mille funzioni. A questo punto però vi sta sorgendo lo stesso dubbio che abbiamo avuto noi quando abbiamo messo per la prima volta le mani su questo portatile: se non ha la tastiera come si fa a scriverci e se non ci si scrive a cosa serve? Il Lenovo Yoga book 9i è una scoperta continua.
Una tastiera che appare sullo schermo
È solo imponendo le mani che appare la tanto agognata tastiera, completa di tuchpad e tastini, un po’ retrò in realtà ma comodi. Fin qui quasi tutto normale….quasi. Perché se si poteva più o meno facilmente immaginare che un portatile con due schermi potesse usarne uno per una tastiera virtuale, non proprio scontate sono le altre implementazioni. Ad esempio possiamo dividerlo praticamente in due, usando indipendentemente i due schermi, entrambi touch, così mentre ci si diverte a guardare le puntate di Now, chi ci sta di fronte può lavorare oppure tenersi aggiornato scorrendo le pagine di skytg24.it. E nessuna paura che la cerniera ceda! È davvero una roccia e anche questa nasconde un segreto meraviglioso. Infatti è una vera e propria soundbar, con un suono puro e coinvolgente, bassi profondi e alti che non gracchiano nemmeno a strizzarli.
Ma c'è anche una tastiera fisica Bluetooth
Per i nostalgici delle tastiere fisiche Lenovo ne ha inserita una in confezione: nessun cavo, basta accenderla, avvicinarla e il gioco è fatto. Nel feedback è molto simile alle Apple, “click” deciso, non "plasticoso" ma nemmeno da calli ai polpastrelli. Applicandola sulla parte alta dello schermo, nella parte bassa possiamo settare un touchpad; se la portiamo verso il basso, nella porzione di schermo che si libera possiamo inserire altre app, oppure infilarci la timeline se ci stiamo dilettando con un montaggio delle nostre vacanze tardive. Ma mettetevi comodi perché i wow non sono ancora finiti.
La custodia "tutto fare"
La tastiera viene fornita all’interno di una bella custodia in materiale sintetico, rifinita ottimamente, quasi uno spreco usarla solo come contenitore… Ed infatti non lo è affatto! La si piega seguendo le guide e diventa un supporto per il portatile, comodo e inaspettatamente solido. In questo modo abbiamo la tastiera fisica agganciata grazie a magneti, due schermi, suono frontale e una batteria di sensori e telecamere pronti a dire la loro. Ma non è finita, c’è anche un plus.
C'è anche un pennino
La penna ottica, che trova alloggiamento in quella che definiamo impropriamente custodia della tastiera, può essere usata sui due pannelli magari per prendere appunti visto che ruotandolo, lo Yoga Book diventa praticamente un libro, oppure un quadernone, con le due parti indipendenti così da guardare un contenuto su quello di sinistra e scrivere i promemoria su quello di destra. E tutto scorre con una fluidità estrema, mai un impuntamento, una latenza, un “please wait”, la batteria non va mai in sofferenza, nonostante i due schermi le temperature sono sempre sotto controllo.
Nel corso della nostra prova non abbiamo mai sentito in azione le ventoline di raffreddamento. Il processore è una garanzia: Yoga Book 9i è dotato di piattaforma Intel Evo di 13ª generazione con processore Intel Core i7 ed un comparto memorie di primissimo ordine: 16 gb di ram e un tera di rom. Una miniera di tecnologia dal peso contenuto in meno di un chilo e 4. Prezzo a partire da 2.699 euro compreso di tastiera Bluetooth, Smart Pen e 2 anni di garanzia totale ma qualcosa dal listino si può limare con le scontistiche legate a studenti, insegnanti, aziende o professionisti.
Non proprio regalato ma se siete rimasti seduti sul divano fino a questo punto qualcosa vorrà pur dire…
Pro e Contro
PRO
- Materiali utilizzati
- Finiture
- Originalità del progetto
CONTRO
- Implementazioni non sempre intuitive
- Tastiera fisica non retroilluminata