Abbiamo incontrato il fondatore del sito che mette a disposizione di tutti, con l'ausilio dell'intelligenza artificiale, le tre fasi della creazione di contenuti: l'ideazione, la creazione vera e propria e la trasformazione. Ecco come funziona e cosa ci ha detto
Scrivere e in generale produrre contenuti online, magari solo per promuovere un prodotto o un servizio, quando non lo si fa per lavoro, può costare tanta fatica e a volte tutti gli sforzi profusi non ripagano con quello che ci si aspetta: gli articoli scritti non trovano l’interesse del pubblico, oppure i motori di ricerca non li mostrano nei risultati. Contents.com è una piattaforma che aiuta tutti coloro che non fanno il lavoro dei redattori o dei produttori di contenuti a risolvere il problema della creazione di contenuti online per farsi trovare, o per promuoversi, a fronte della mancanza di tempo e risorse a disposizione dell’attività di marketing e comunicazione. E lo fa grazie al connubio tra copywriter umani e intelligenza artificiale, dove il ruolo creativo e strategico è lasciato all’essere umano, mentre l’intelligenza artificiale si occupa della operatività, cioè la fase di creazione.
Un approccio ibrido con l'intelligenza artificiale
“Abbiamo messo a disposizione di tutti ad un prezzo accessibile per chiunque le 3 fasi della creazione dei contenuti: ideazione, creazione e trasformazione - ci dice il CEO e Founder di Contents.com Massimiliano Squillace -. L’Intelligenza Artificiale suggerisce di che cosa scrivere, basandosi sulle informazioni che ha su di noi e sui trend di settore. Poi siamo in grado, con un approccio ibrido uomo-AI, di creare contenuti in modo automatico e personalizzato. E lo possiamo tradurre in diverse lingue oppure convertirlo in altri formati, come un podcast, da un testo siamo in grado di creare l'audio oppure l'audio dal testo”.
Un "Oulet dei contenuti"
Contents.com è una sorta di Outlet dove si trovano tutti gli strumenti per ideare e creare i contenuti in varie forme. In questo Outlet si trovano gli strumenti per i vari step di quella che in gergo tecnico è chiamata “content creation” con l’obiettivo di eliminare le barriere linguistiche e favorire una comunicazione democratica per tutti, grazie all’accesso ai dati. In questo Outlet dedicato alla creazione di contenuti abbiamo trovato funzioni per la traduzione in diverse lingue, con una grammatica che ci risultava corretta, oppure strumenti per convertire un testo in audio e viceversa, dove un campionario di voci leggevano gli articoli non come un robot, ma in modo vivo - e c’è anche la possibilità di far utilizzare dall’intelligenza artificiale la propria voce. Abbiamo anche trovato utili le funzioni per avere l’ispirazione per un nuovo articolo, per richiedere un testo personalizzato, scritto in modo originale da un robot, e per realizzare le schede prodotto di un e-commerce, scritte per apparire nei risultati dei motori di ricerca.
Una creazione di contenuti semplice, accessibile, scalabile
Contents.com non è la prima né l’ultima piattaforma che si occupa di creazione di testi o che applica l’intelligenza artificiale per semplificare le attività di routine, ma il suo founder Squillace, che ha alle spalle già diverse startup e progetti tecnologici creati e poi venduti, è dell’idea che l’esecuzione è molto più importante dell’idea: “Pensiamo a WhatsApp. Quando è arrivata, c’erano già decine di app per mandare messaggi via internet - ci dice - WhatsApp lo ha fatto meglio di chiunque altro e non solo ha battuto la concorrenza dei messaggi di testo, ma anche di tutto il mondo della comunicazione. Questo è quello che io intendo per esecuzione. La creazione dei contenuti esiste da sempre. Noi la rendiamo più semplice, accessibile al giusto prezzo ed estremamente scalabile, anche veloce”.