Google presenta la seconda generazione del suo assistente vocale con lo schermo, che tra le tante funzioni ne ha una innovativa: attraverso un radar è in grado di monitorare la qualità del sonno
Google aggiorna il suo Nest Hub, lo smart display che permette di interagire con l’Assistente Google non solo con la voce, ma anche attraverso uno schermo, portandolo alla seconda generazione. Un aggiornamento che avvicina Nest Hub fisicamente al nostro letto, perché attraverso la funzione di monitoraggio del sonno diventa un vero e proprio “compagno di comodino”, in grado di fare da sveglia, da riproduttore musicale, da centro di controllo dei prodotti compatibili della casa smart e, appunto, da hub per i dati che riguardano la nostra salute.
Le funzioni principali
Il nuovo Nest Hub è fondamentalmente un assistente vocale Google e si comporta allo stesso modo di prodotti come ad esempio il Nest Audio, uscito nel periodo pre-natalizio. Le risposte che però ci dà Google appaiono anche sul display da 7 pollici, e proprio grazie al display si può interagire ancora meglio con l’assistente. Nest Hub di seconda generazione ha un buona qualità di riproduzione audio, è compatibile con numerosi servizi musicali tra cui Spotify, YouTube Music, TuneIn, permette anche di vedere video, da YouTube a Netflix. E poi c’è una dashboard tutta dedicata ai prodotti della casa connessa: dalle luci agli elettrodomestici, dai condizionatori ai termosifoni alle telecamere è possibile comandare tutto da un’unica interfaccia, l’importante è che i prodotti siano compatibili con Google Home. Tra le caratteristiche interessanti anche quella di poter utilizzare dei gesti rapidi con le mani per mettere in pausa una canzone o posporre la sveglia senza dover toccare lo schermo o parlare con l’Assistente. Quando Nest Hub non è attivo diventa una cornice digitale, in grado di mostrare le nostre foto preferite o anche dipinti, paesaggi, fotografie artistiche.
Il monitoraggio del sonno
Perché dicevamo che Nest Hub può essere un utile “compagno di comodino”? Perché per utilizzare la funzione di monitoraggio del sonno va posto proprio sul comodino, rivolto verso di noi. Si tratta di una buona soluzione per chi non vuole indossare un dispositivo come uno smartwatch che monitora il sonno, e dobbiamo ammettere che ci è sembrato che funzioni molto bene. Il monitoraggio del sonno non utilizza telecamere e non invade la nostra privacy: Nest Hub, infatti, è dotato della funzionalità Motion Sense basata sulla tecnologia radar a bassa energia per analizzare come riposa la persona più vicina al display, in base ai movimenti e alla respirazione. Il monitoraggio rileva anche i colpi di tosse, il russamento o le variazioni di luce e temperatura. Al mattino sarà possibile, o sul display oppure tramite l’app Google Fit, ottenere informazioni precise sulla qualità del nostro sonno. Questo sistema può anche fornire consigli per dormire meglio o programmazioni personalizzate per le ore di sonno, sviluppate - spiegano da Google - da un team di scienziati seguendo le linee guida fornite da organizzazioni come l’American Academy of Sleep Medicine. Il monitoraggio del sonno è facoltativo e un indicatore visivo sul display indica che è attivo, rileva solo i movimenti e non i volti o i corpi e i dati audio raccolti vengono tenuti sul dispositivo e non inviati ai server. I dati sul sonno, specifica Google, non vengono usati per inviare annunci personalizzati e possono essere esaminati o cancellati in qualsiasi momento.
Verdetto, disponibilità e prezzi
Nest Hub, come tutti i prodotti Google, ha un software molto ben curato e funziona sempre correttamente senza blocchi o rallentamenti. La funzionalità di monitoraggio del sonno ci è sembrata abbastanza precisa nelle rilevazioni e non invasiva: al momento è disponibile in anteprima e senza costi fino al prossimo anno, specifica Google. Unica piccola pecca, forse: manca un browser integrato, per poter scorrere pagine web se non abbiamo il telefono a portata di mano o per poter guardare video in streaming che non siano su YouTube o sugli altri servizi supportati. Google Nest Hub è disponibile nei colori grigio antracite e grigio chiaro, è realizzato con materiale riciclato e ha un prezzo di listino di 99,99 euro.
Pro e Contro
PRO
- Elegante e funzionale
- Monitoraggio della qualità del sonno
CONTRO
- Manca un browser web integrato