Il televisore, un vero e proprio pezzo d’arte, al momento è commercializzato solo in Cina. Ha uno schermo OLED da 55 sottilissimo che, da spento, è totalmente trasparente
Sta benissimo al centro di un salotto, al centro di un ufficio, al centro di uno showroom. Stiamo parlando di Mi TV LUX Transparent Edition di Xiaomi, il primo televisore trasparente al mondo prodotto in serie. Ha un display definito “auto-luminoso” edge-to-edge in grado di trasmettere immagini che sembrano sospese nell’aria. Al momento la tv è venduta in Cina, dove ha già ottenuto un grande successo, a circa 6.300 euro. Abbiamo avuto modo di provarla in anteprima.
Come si presenta
Mi TV LUX va posta al centro di una stanza (accanto a una parete sarebbe sacrificata) perché è innanzitutto un bell’oggetto, è stato definito “un pezzo d’arte”. Ha un supporto di base di forma ovale che raccoglie tutte le unità di elaborazione, gli ingressi (antenna, USB, HDMI) e funge anche da soundbar. Dal supporto si innalza un rettangolo di vetro completamente trasparente. Solo avvicinando gli occhi al vetro riusciamo a vedere in controluce i piccoli pixel. La “magia” è proprio il collegamento tra tutti i pixel, che è praticamente invisibile. Lo schermo è sottilissimo: solo 5,7 mm.
Come funziona
Il televisore ha uno schermo OLED da 55 pollici. Accendendo la tv attraverso il telecomando le immagini sembrano davvero fluttuare nell’aria. Quello che c’è dietro il televisore non scompare del tutto ma diventa impercettibile. Nella prove che abbiamo fatto la tv si comporta bene, ha una frequenza di aggiornamento a 120 Hz per immagini in movimento molto fluide. Buona la visualizzazione dei colori, grazie anche agli algoritmi di intelligenza artificiale (AI Master Smart Engine con il chip TV MediaTek 9650 personalizzato) che ottimizzano i principali scenari di utilizzo. Molto buona anche la riproduzione audio. Il televisore si integra nell’ecosistema Xiaomi fatto non solo di smartphone ma anche di tanti oggetti smart per la casa. Al momento non esiste una versione in italiano o inglese del menu principale, abbiamo potuto dare un’occhiata però al “mosaico” in cinese che racchiude informazioni, app e i video dei principali servizi di streaming.