La mappa mondiale dei social: Facebook resta il preferito
TecnologiaNel 2018, la piattaforma di Mark Zuckerberg ha raggiunto i 2,3 miliardi di iscritti ed è leader in 153 paesi. Instagram guadagna terreno, mentre Twitter è in flessione
Facebook è ancora il social network più utilizzato nel mondo. Lo riferisce la mappa mondiale dei social media redatta da Vincenzo Cosenza, esperto di comunicazione digitale, dalla quale è emerso che la piattaforma ideata da Mark Zuckerberg ha continuato a crescere costantemente nell’arco degli ultimi dodici mesi, espandendosi anche in alcuni paesi dell’ex Unione Sovietica dove non aveva avuto un grande impatto. Anche Instagram guadagna sempre più iscritti, mentre Twitter perde terreno.
Facebook comanda in 153 paesi
Nonostante le numerose difficoltà, nel 2018 Facebook ha superato i 2,3 miliardi di utenti attivi sulla piattaforma, dei quali un miliardo e mezzo accede quotidianamente. Al momento, è il social preferito in 153 dei 167 paesi presi in esame dalla mappa, pari a circa il 92% dell’intero pianeta, ed è riuscito a imporsi anche in territori nei quali non aveva avuto un grande successo, come Azerbaijan, Georgia, Moldova, vincendo la forte concorrenza della rete sociale russa Odnoklassniki, leader nell’Est europeo insieme a V Kontakte. Tuttavia, secondo Cosenza, il dominio di questi due portali nell’area dell’ex Unione Sovietica è destinato a cessare entro poco tempo, surclassato dal network di Menlo Park.
Dietro la leadership
Per capire invece cosa succede nelle posizioni dietro la leadership, l’esperto ha confrontato vari servizi di analisi del traffico, come SimilarWeb e Alexa, che riportano una stima della popolarità nazione per nazione. In totale, Cosenza è riuscito ad analizzare la situazione di 58 paesi, osservando che nell’ultimo anno Instagram ha raddoppiato la sua presenza, toccando il miliardo di iscritti e distanziando i concorrenti. Il social è il più utilizzato in Iran, mentre occupa la seconda posizione in ben 44 paesi. Twitter, invece, perde terreno, classificandosi secondo solo in 9 stati, tra cui Spagna, Irlanda, Arabia Saudita mentre Reddit solo in Canada, Nuova Zelanda, Norvegia. Come osserva Cosenza, il mondo dei social media è destinato a rimanere diviso in blocchi e solo la loro fruizione da dispositivi mobili o la crescita di nuove realtà come TikTok potrebbero spostare gli equilibri.