Device e elettrodomestici: 5 app per diminuire i consumi

Tecnologia

Floriana Ferrando

© Ned / Midori

Dai 18 ai 90 euro annui: lo spreco dell’energia elettrica dovuto allo stand-by dei dispositivi elettrici ed elettronici in casa si traduce in un’importante spesa in bolletta per le famiglie italiane.  Ecco le applicazioni per smartphone che aiutano ad evitare gli sprechi

Secondo uno studio condotto da Selectra, leader nel settore energia per le utenze Luce e Gas e Internet (in collaborazione con la startup Midori), le famiglie italiane arrivano a spendere fino a 90 euro ogni anno a causa delle spie sempre accese di televisori, pc, forno a microonde e altri device e elettrodomestici lasciati in standby durante le ore di inutilizzo. In base alla grandezza del nucleo familiare e ai consumi complessivi, lo stand-by incide mediamente dal 10% al 16% sui consumi totali di un'abitazione: in quest’ottica arrivano alcune app pensate per aiutare a ridurre gli sprechi, con buona pace del portafoglio e dell’ambiente.

Ned, l’assistente di casa

Si propone come “il primo assistente di casa che unisce efficienza, risparmio e comfort in un’unica soluzione”: Ned è un dispositivo da collegare in maniera facile e veloce al contatore elettrico dell'abitazione che, attraverso l’app dedicata, mostra ogni mese una previsione delle spese in bolletta, con un report sugli elettrodomestici che incidono maggiormente. Ogni device, si legge online, lascia la sua impronta: gli utenti attraverso Ned possono navigare attraverso i consumi giornalieri, scoprendo le ore di utilizzo e il loro costo nel dettaglio. Inoltre NED invia una notifica in caso di misurazioni anomale, guasti o malfunzionamenti di uno o più dispositivi; avvisa quando viene superata la potenza contrattuale o se si verificano assorbimenti fuori norma della linea elettrica; monitora i consumi nascosti, come quelli dovuti allo stand-by. Disponibile per dispositivi iOS e Android. 

 

La lotta agli sprechi è un gioco con Beeta

Sviluppata dalla startup pugliese Tera, Beeta è un’app con smart meter che monitora i consumi attraverso una serie di sensori sparsi per la casa. Il cuore del sistema è la Beeta box, uno smart gateway multiprocollo connesso alla rete che rileva ed elabora in tempo reale i dati registrati, analizzando i più svariati device ed elettrodomestici, restituendo un report mensile. Con Beeta l’utente non si ritroverà a leggere una noiosa serie di numeri e stime: per risparmiare, basta giocare! L’app trasforma la lotta agli sprechi in un gameplay, affidando all’utente una serie di sfide e missioni quotidiane da portare a termine (staccare la spina della tv prima di andare a letto, scollegare il pc, e così via), con tanto di competizione con il resto degli utenti dell’app.

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MyVirtuoso Home, l’anti-spreco smart

Risparmio energetico, automazione, totale controllo della casa da smartphone e tablet: con MyVirtuoso Home l’abitazione si fa intelligente. L'app corre in aiuto dei consumatori che desiderano rendere la casa più efficiente, ottimizzando i consumi, e lo fa sfruttando un sistema di domotica senza fili volto a tenere traccia in ogni momento dei consumi di gas ed elettricità, regolando a distanza l’ambiente. Sarà possibile, ad esempio, stabilire la temperatura da remoto, stanza per stanza, o controllare le luci e l’automazione dei dispositivi, per limitare tutti gli sprechi a favore del bilancio familiare e dell’ambiente. 

 

Energy Tracker per iOS

Ideale per conoscere le proprie abitudini di consumo di gas, acqua ed elettricità, Energy Tracker occupa poco spazio sulla memoria dello smartphone e permette di capire dettagliatamente quanto si spende in famiglia e quali sono i momenti della giornata che costano più cari. Così si scoprirà, ad esempio, che anche durante le ore di sonno, mentre elettrodomestici e tv sono spenti (ma in standby), i consumi non saranno affatto a zero. Inoltre Energy Tracker analizza anche il potenziale di risparmio di ogni casa. Solo per dispositivi iOS.

 

Spesa Elettrica per Android

Semplice e intuitiva, l’app per Android non si appoggia ad alcun hardware e rappresenta un buon punto di partenza per ottenere un quadro generale dei consumi domestici e sensibilizzare gli utenti di fronte all’annoso problema degli sprechi. È necessario inserire nell’app (manualmente) i valori del contatore, scegliere una fascia oraria e nel giro di un mese si riceverà un dettaglio dei consumi e dei costi giornalieri e settimanali. Per una valutazione più precisa, è consigliato inserire i valori del contatore in due momenti diversi, ad almeno 20 o 30 giorni di distanza. I dati raccolti ed elaborati da Spesa Elettrica possono essere scaricati sul proprio pc, per essere consultati in qualsiasi momento. 

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