Intelligenza artificiale, robotica, gadget: le tecnologie che caratterizzeranno il 2025

Gli hotel scintillanti, le lunghissime code per entrare negli enormi padiglioni, le decine di corse in taxi da una parte all’altra della città per cercare di non perdere l’ultima presentazione, gli appuntamenti saltati o perennemente in ritardo, gli annunci entusiasmanti e quelli completamente inutili. Cosa resterà di questo CES 2025? La più importante fiera mondiale della tecnologia, che si tiene ogni anno a inizio gennaio a Las Vegas, chiude i battenti con un record di visitatori, oltre 150mila. Quattromila, invece, gli espositori che hanno portato in fiera le proprie idee, molte delle quali caratterizzeranno il 2025 della tecnologia. Cosa ci è piaciuto e cosa no? Cosa resterà e cosa è destinato all’oblio? Ecco la nostra personalissima carrellata di tutte le idee più curiose e interessanti. L'ai diventa più matura: così si muovono i grandi La sensazione, dopo quattro giorni vissuti intensamente tra colleghi di settore, analisti, esperti e semplici appassionati, è che l’intelligenza artificiale - nelle idee dei principali player del mercato - stia diventando più matura. Non più dunque un’etichetta da applicare per forza ai propri prodotti ma piuttosto una maniera diversa di proporrli: più integrati, più utili, in grado realmente di capire i bisogni di chi lavora o delle famiglie. Nella nostra carrellata partiamo da Hisense, marchio cinese che - nato come piccolo produttore di radio - è diventato rapidamente uno dei leader mondiali dell’elettronica, con trenta centri di ricerca e sviluppo, una presenza in 160 paesi, 35 parchi industriali. Hisense ha scelto di portare a Las Vegas soluzioni che vanno ad integrare l’intelligenza artificiale in maniera intuitiva in tutti i propri prodotti, dalle lavatrici ai frigoriferi, ai sistemi intelligenti per la gestione della mobilità e dell’energia. Integrata con Google Home, la sua piattaforma ConnectLife permette di controllare in maniera intelligente tutti i dispositivi presenti in casa, ad esempio semplificando la pianificazione dei pasti, creando liste della spesa personalizzate, guidando l’utente in cucina. Dassault Systèmes - che già si è fatta conoscere negli ultimi anni per il tema del “gemello virtuale”, soprattutto in ambito industriale e business - ha portato a Las Vegas il “Gemello virtuale del Corpo Umano” che, applicato al campo della medicina, permette, ad esempio, la pianificazione chirurgica, lo sviluppo di dispositivi medici avanzati, la prevenzione di malattie, gli studi clinici virtuali con sensori indossabili . Il tutto tramite repliche digitali perfettamente funzionanti del corpo umano. Samsung ha deciso di portare a Las Vegas esperienze di visione intelligenti, intuitive e senza soluzione di continuità. Tutti i dispositivi dell’azienda sono connessi e, con il motto di “AI for All” , Samsung è in grado di uniformare il lavoro di frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, tv, condizionatori. Il tutto con la sicurezza della tecnologia Knox Matrix, che usa la blockchain per far sì che i dispositivi siano in grado di proteggersi tra loro contro eventuali attacchi esterni. Samsung Vision AI - in particolare - trasforma gli schermi in compagni intelligenti in grado di migliorare l’intrattenimento e semplificare le interazioni. La casa di Samsung apprende dalle abitudini degli inquilini e si adatta alle routine di tutta la famiglia. Sempre a proposito di intelligenza artificiale LG - nello stand a nostro avviso più bello della fiera - propone il nuovo laptop gram 2025, pc portatile con intelligenza artificiale on-device e cloud, basato su processore Intel di ultima generazione, in cui la maggior parte delle operazioni vengono svolte sul dispositivo, senza inviare informazioni personali a server esterni. Con il motto di “Inspire Greatness” TCL ha portato al CES la sua innovativa tecnologia QD-Mini LED, in grado di offrire esperienze audio-video senza precedenti su schermi molto grandi, monitor professionali e soluzioni smart cockpit per automobile. Esperienze sempre più dettate dall’intelligenza artificiale in particolare di Google Gemini, che permetterà funzionalità immersive e interconnettività senza precedenti. La visione di TCL passa anche per Ai Me: si trattta di un concept di robot domestico bassato sull’IA progettato per adattarsi ed imparare, che promette interazioni naturali e multimodali nonché connessioni emotive profonde: controlla gli elettrodomestici in modo intuitivo, si adatta alle preferenza e degli utenti per una maggiore comodità. Continuiamo a parlare di intelligenza artificiale ma ci spostiamo nel mondo dell’agricoltura: Deere&Co., principale produttrice al mondo di macchine agricole, scommette tutto sui macchinari autonomi svelando nuovi trattori e attrezzature industriali in grado di funzionare senza la necessità di un essere umano in cabina. Questo anche per far fronte - spiegano - a una carenza di lavoratori qualificati e costi di manodopera sempre più elevati. L’azienda dell’Illinois ha svelato la seconda generazione del suo kit di autonomia, che combina visione artificiale avanzata, intelligenza artificiale e telecamere per aiutare le macchine a muoversi sui terreni in maniera completamente autonoma. Record di presenze, invece, per il keynote di Jensen Huang, fondatore e CEO del colosso dei semiconduttori Nvidia: oltre tre ore di fila per entrare, ha spiazzato tutti presentando una nuova tecnologia in grado di addestrare i robot con l’intelligenza artificiale, una sorta di ChatGPT della robotica, con l’obiettivo di addestrare robot su larga scala per aiutarli a comprendere ancora meglio il mondo fisico in modo simile a come lo vediamo noi. I gadget più interessanti visti in fiera Il premio virtuale di Sky TG24 al prodotto più innovativo ci sentiamo di darlo a Saros Z70 di Roborock: l’azienda specializzata in prodotti intelligenti per la pulizia ha infatti presentato, tra le altre cose, il primo robot pulitore con un braccio a cinque assi in grado di spostare eventuali ostacoli. Funziona così: mentre effettua la pulizia della casa, se incontra oggetti con peso inferiore ai 300 grammi come cavetti, calzini, fazzoletti, ciabatte o giochi dei bambini aziona il suo braccio meccanico, li prende e li raccoglie in una cesta; dopodiché ritorna nel punto in cui si trovava per completare il ciclo di pulizia. Un prodotto certamente da “effetto WOW” ma che prova a risolvere forse il principale tallone d’Achille di questo tipo di robot: se la casa non è perfettamente in ordine non puliscono bene. Torniamo su Hisense che in fiera ha portato la nuova tecnologia TriChroma LED con il televisore più grande al mondo, ben 116 pollici. La novità sta tutta nel fatto che questa nuova tecnologia garantisce una precisione cromatica senza precedenti - possiamo confermarlo personalmente, avendo trascorso molto tempo all’interno dello stand di Hisense - colori vivaci, anche efficienza energetica e comfort visivo . Sempre restando in tema di tv, LG ha svelato poi, sfruttando anche una splendida installazione costituita da tv trasparenti, la nuova collezione 2025 di televisori OLED evo, che include la serie true wireless M5, tv completamente senza cavi , con un processore con intelligenza artificiale in grado di rielaborare l’immagine. Il colosso dei pc ACER ha invece vinto il CES Innovation Award con con il suo laptop carbon-neutral Aspire Vero 16, primo dispositivo al mondo realizzato con materiale a base di gusci d’ostrica: un impegno concreto - ci spiegano - per la neutralità carbonica durante tutto il suo ciclo di vita, realizzato sia per durare nel tempo che per facilitare la riparazione. Anche Lenovo gioca la carta dell’effetto “WOW” con tante novità dedicate sia ai privati che al mondo business tra cui spicca ThinkBook Plus Gen 6 Rollable: un laptop rivoluzionario perché a prima vista “normalissimo”, ma basta premere un pulsante per far sì che lo schermo si srotoli in verticale, espandendosi da 14 a 16,7 pollici: una tecnologia utile - ci hanno spiegato - per lavorare con applicazioni tradizionali e applicazioni di intelligenza artificiale affiancate. Sempre a proposito di intelligenza artificiale da ASUS arriva invece uno dei pc Copilot+ più leggeri al mondo: Zenbook A14: dal peso che fluttua tra i 700 grammi e il kilo, è realizzato in una lega di magnesio e ha una batteria di lunghissima durata. Ultimo tra i gadget più curiosi avvistati in fiera, da Wonder due prodotti per chi ha il balcone o il giardino e ama uccelli e insetti. Uno è un dispenser automatico di cibo con telecamera integrata: ci invia una notifica con foto e video dell’uccello o dell’insetto che si è posato a mangiarlo, insieme a un serie di informazioni sulla natura dell’animale; l’altro prodotto è una sorta di telecamera che si inserisce in un vaso e che è in grado di monitorare, fotografare e catalogare tutti gli insetti - come api o farfalle - che ci vengono a trovare. Il mondo del gaming, sempre più fiorente Crescono a vista d’occhio, ogni anno, gli appassionati di videogiochi che cercano prodotti che offrono il massimo della velocità, della qualità grafica, della dissipazione del calore e il minimo della latenza per essere sempre più competitivi nei giochi online. Tante le proposte dei big: da Acer arrivano i nuovi dispositivi gaming portatili Nitro Blaze 8 e Nitro Blaze 11, progettati per elevare l’esperienza di gioco in mobilità, con “prestazioni fulminee” e “reattività senza precedenti”, insieme a nuovi laptop, sempre dedicati al gaming, della serie Nitro V. Da Lenovo aggiornamenti per la linea Legion: spicca Legion Go S, nuovo dispositivo portatile che sfrutta processori AMD che offre prestazioni all’avanguardia in mobilità. LG si spinge ancora oltre con il primo monitor gaming 5K pieghevole, vincitore al CES di diversi premi tra cui il prestigioso “Best of innovation”: dotato di display curvo con tecnologia LG WOLED, di giorno quando si lavora è un normale schermo piatto ma basta premere un pulsante e si curva permettendo al videogiocatore di “entrare” ancora di più all’interno del gioco. ASUS, infine, propone il nuovo portatile ultra-performante da gaming ROG STRIX SCAR, con processore di nuova generazione Intel Core Ultra 9 e GPU NVIDIA GeForce RTX 5090: luci RGB su tutti e quattro i lati, un coperchio programmabile con scritte e loghi, potentissimo per i giocatori ma anche per chi fa grafica di livello professionale. Il mondo dell'auto protagonista al ces Sempre molto affollato il padiglione dedicato alla mobilità del futuro. Tra imbarcazioni a guida autonoma, automobili sempre più indipendenti e camion dei pompieri elettrici ecco svelata - dopo anni di attesa - Afeela A1 EV, auto elettrica iper-tecnologica di Sony, pronta per essere prenotata dagli appassionati di tutto il mondo. Sviluppata in collaborazione con Honda, offre un abbonamento gratuito di tre anni alle funzionalità avanzate di connettività e intrattenimento in auto di Sony, inclusi i sistemi di assistenza alla guida. E sempre parlando di Honda, presentati i prototipi Saloon e SUV della Serie 0: mentre Saloon si distingue per il design sportivo e gli interni spaziosi, il SUV offre un abitacolo ampio con una visibilità che si annuncia eccezionale. Le startup italiane protagoniste al ces Grande successo, come ogni anno, per il grande stand delle startup italiane promosso da ICE, Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che ha portato a Las Vegas 46 idee di altrettante startup nostrane. Nonostante il nostro paese non sia ai primi posti in termini di startup di successo le idee del “genio italico” spesso vengono molto apprezzate nei mercati internazionali, da quello statunitense a quello latino-americano fino a quelli orientali. A Las Vegas abbiamo incontrato Viber, startup palermitana che propone un sellino da moto in grado di evitare una delle distrazoni più comuni del guidatore, che tende spesso a guardare il cruscotto. Viber Alert fa vibrare la sella solo quando c’è bisogno di guardare il cruscotto: se abbiamo la freccia attivata, se bisogna fare benzina, se il navigatore indica di girare. Proke è invece una soluzione proposta da un’azienda padovana per prendere le misure del corpo in maniera precisa e affidabile grazie a un “effetto” facilmente trasportabile . L’app collegata “legge” le misure che provengono dai sensori inseriti nella tuta e - nel caso la persona si trovi ad esempio in un atelier a provare un abito importante o anche in un negozio sportivo a provare una tuta da sport - in un attimo è in grado di comunicare le misure precise alla sartoria, per un confezionamento “on demand” immediato. L’idea della startup bresciana Apogeo è invece quella di sviluppare satelliti per fornire servizi di telecomunicazioni IOT nei luoghi più remoti del mondo, dove non è presente una connessione tradizionale. Serve, ad esempio, per monitorare un container in mezzo all’oceano, un gasdotto lungo kilometri ma anche ponti, autostrade, ghiacciai. I satelliti permettono ai sensori di trasmettere in tempo reale dati come posizione, temperatura, umidità. Tra le altre idee innovative degne di nota, Fortitudo Diamonds propone gioielli tecnologici con un chip all’interno: la persona che li riceve avvicinando il gioiello allo smartphone può leggere dediche testuali o in formato multimediale. La fiorentina Volumio propone invece un’app chiamata CORRD che aiuta gli amanti della musica a scoprire nuovi brani e nuovi artisti sulla base dei propri gusti, con proposte slegate da quelle delle major, con algoritmi di intelligenza artificiale creati internamente in grado di proporre un flusso musicale pressoché infinito sulla base degli interessi di chi ascolta.

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