OpenAI vale 80 miliardi, accordo per un'offerta azionaria

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La società vola nella classifica delle start up tecnologiche di maggior valore in tutto il mondo e conclude un accordo che ne triplica la valutazione nell'arco di pochi mesi. L'indiscrezione arriva dal New York Times secondo cui la società di intelligenza artificiale venderà le proprie azioni esistenti in un'offerta pubblica guidata dalla società di venture capital Thrive Capital

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OpenAI vola nella classifica delle start up tecnologiche di maggior valore in tutto il mondo e, anche per posizionare azioni sul mercato, ha concluso un accordo che la valuta circa 80 miliardi di dollari, praticamente il triplo rispetto a pochi mesi fa. L'indiscrezione arriva dal New York Times secondo cui la società di intelligenza artificiale con sede a San Francisco venderà le proprie azioni esistenti in un'offerta pubblica guidata dalla società di venture capital Thrive Capital. 

Il terzo posto nella classifica delle start-up tecnologiche al mondo

Come detto grazie alla nuova valutazione, OpenAI si piazza al terzo posto nella classifica delle start-up tecnologiche di maggior valore al mondo,  superata solamente da ByteDance e da SpaceX. Ha sfruttato il vero e proprio boom dell'intelligenza artificiale da quando il rilascio del chatbot ChatGPT nel novembre 2022 l'ha fatta conoscere al grande pubblico. Guidata da Sam Altman, OpenAI ha visto i propri ricavi schizzare a più di 1,6 miliardi di dollari nel 2023 e i dati più recenti ne hanno indicato ricavi superiori ai due miliardi di dollari su base annualizzata. Con le stime che prevedono un raddoppio possibile entro il 2025. 

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