Google dedica un doodle a Anton Wilhem Amo, filosofo ghanese-tedesco del 1700

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E’ stato il primo africano a frequentare un'università europea diventandone poi docente. Nel 1730 ricevette l’equivalente del dottorato in filosofia presso l’Università di Wittenberg

Il Doodle di oggi è dedicato a un letterato dalla storia incredibile. Arrivato nel Vecchio Continente nel 1707 ancora bambino, a bordo di una nave della Compagnia olandese delle Indie occidentali, Anton Wilhelm Amo venne donato come regalo al duca Augusto Guglielmo di Brunswick-Luneburg.

 

La fortuna ci mise lo zampino perché in questa famiglia venne trattato molto bene, poté studiare, tanto da diventare il primo africano a frequentare un'università europea. Capì subito che quella accademica era la sua strada: diventò infatti docente nelle università tedesche di Halle e Jena, che aveva frequentato da studente.

 

E Google lo celebra oggi attraverso l’immagine illustrata dall’artista ospite di Berlino Diana Ejaita perché proprio in questa giornata del 1730 ricevette l’equivalente del dottorato in filosofia presso l’Università di Wittenberg. Pubblicò lavori di filosofia e psicologia, si affermò come pensatore illuminista, padroneggiò 7 lingue, combatté in tutta la sua vita il razzismo che fu la causa del suo ritorno in Ghana nel 1747 dove rimase per il resto della sua vita. Nel 1965 l’Università Martin Luther di Halle-Wittenberg ha reso omaggio all’eredità lasciata da Amo con una statua con le sue sembianze.

Il Doodle dedicato da Google a Anton Wilhem Amo

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