Incontrare, anche se attraverso la realtà virtuale, uno dei personaggi più iconici della celebre saga di Star Wars sarà possibile grazie al titolo, che sarà disponibile a partire dalla prossima estate
“Vader Immortal: A Star Wars VR Series” arriverà su PlayStation VR, il visore di realtà virtuale sviluppato da Sony e progettato per essere compatibile con la PlayStation 4, nel corso della prossima estate e sarà disponibile come serie completa, con tre episodi più l’estensione Lightsaber Dojos disponibili per l’acquisto in un unico pacchetto, per la primissima volta in assoluto. A confermarlo è un comunicato ufficiale di Sony, apparso sul blog di PlayStation.
Un progetto iniziato nel 2016
Autori del progetto gli sviluppatori dell’ILMxLAB, divisione della Lucasfilm's Immersive Entertainment, che già avevano lavorato sul titolo per Oculus Quest, altro device che permette di videogiocare nell’ambito della realtà aumentata. Tutto era cominciato nel 2016, quando lo studio iniziò a parlare della creazione di una serie VR iconica incentrata su Dart Fener, con l’obiettivo di “raccontare una nuova storia unica nel suo genere su uno dei cattivi più famigerati della galassia”, si legge nella nota di Sony. Ora, grazie alla realtà realtà virtuale sarà possibile entrare in contatto con personaggi straordinari legata alla celebre saga di Star Wars, interagendo direttamente per far progredire gli eventi della storia. Si tratta di una nuova forma di narrazione, legata ad ambientazioni e personaggi diventati iconici nell’ambito della filmografia mondiale.
Dentro l’esperienza di gioco
Nel titolo sarà possibile brandire una spada laser, schivare colpi esplosivi, tagliare il metallo o bloccare attacchi nemici. Tutte azioni in realtà virtuale, certo, ma che col tempo sono state sviluppate dagli esperti per arrivare ad essere particolarmente realistiche ed immersive. Come spiegano gli ingegneri, “ci sono moltissime sequenze che trascinano il giocatore all’interno dell’esperienza”, tra cui anche quella in cui si incontra per la prima volta Dart Fener. “Utenti che hanno provato il gioco sono rimaste a testa alta e guardarlo negli occhi, mentre altri ancora hanno preferito evitare il suo sguardo o addirittura hanno voluto indietreggiare”, dicono ancora gli sviluppatori. Il titolo, tra l’altro, è stato premiato come “Best AV/VR Game” ai 2020 GDC Awards e ha ricevuto, di recente, il riconoscimento di “Producers Guild Innovation Award”, sempre per il 2020.