Il nuovo anno comincia con l’arrivo di due attesissimi kolossal: l'horror Resident Evil 2 Remake e Kingdom Hearts 3 che dopo cinque anni di sviluppo tornerà a fondere le atmosfere inventate dai creatori di Final Fantasy con i classici di Walt Disney
Sarà un gennaio 2019 davvero intenso, forse fin troppo, per gli appassionati di videogiochi anche perché sarà difficile che tutti abbiano già “smaltito” l’abbuffata prenatalizia di titoli lunghi e appassionanti che ha preceduto la fine dell’anno, tra i quali l’immenso Red Dead Redemption 2, il pluripremiato e milionario western di Rockstar Games, e Super Smash Bros Ultimate, enciclopedico “picchiaduro” di Nintendo. Sono due le uscite principali di gennaio che arriveranno quasi in contemporanea, e si tratta di opere attesissime, oggetti videoludici già vagheggiati come opere di culto da milioni di fan, giochi dei quali si discute ormai da anni, sognando l’annuncio definitivo della pubblicazione: il remake riveduto, ampliato e corretto del classico dell’horror Resident Evil 2 e Kingdom Hearts 3, in lavorazione da diversi anni, il luogo virtuale dove gli universi e le modalità di racconto nipponici degli autori di Final Fantasy si uniscono agli intramontabili classici del passato e del presente di Walt Disney.
'Kingdom Hearts 3'
Sono trascorsi circa sei anni da quando i media specializzati cominciarono a parlare di un terzo episodio di questa celeberrima saga di giochi di ruolo e d’azione, frutto della collaborazione tra Walt Disney e Square-Enix, Stati Uniti e Giappone, due mondi di concepire il fantastico solo apparentemente lontani ma che trovano in Kingdom Hearts una naturale e meravigliosa fusione. A causa di numerosi rimandi e del mistero che lo circondava, l’esistenza effettiva di Kingdom Hearts 3 fu per anni messa in dubbio dai fan eppure, infine, si è rivelato come certo e l’opera nuova di Tetsuya Nomura arriverà nei negozi per Playstation 4 e XBox One il 29 gennaio.
In Kingdom Hearts 3 proseguono le avventure del giovane Sora, Pippo, Paperino e Topolino in viaggio tra le dimensioni di un “multiverso” minacciato da una terribile oscurità. E’ consigliabile, prima di iniziare questo terzo capitolo, di andarsi a rispolverare le trame dei giochi precedenti e degli spin-off, perché l’intreccio della saga è complesso, fittissimo di eventi. Come di consuetudine viaggeremo attraverso i luoghi dei film di Walt Disney nei quali interagiremo con personaggi di fama stellare. Questa volta, tra i mondi disneyani già annunciati, sconfineremo in Rapunzel , Toy Story, Big Hero Six, Monster & co e Frozen. Torneremo inoltre a visitare la Grecia mitologica di Hercules e altri mondi restano ancora nel mistero.
Le aspettative sono alte per questa nuova opera di Tetsuya Nomura, ancora una volta musicata dalla brava Yoko Shimomura. A giudicare dai trailer, piccole meraviglie della visione, il gioco sembra tuttavia già spettacolare e soprattutto vi si nota ancora quell’epica nipponica che contraddistingueva i predecessori, nonché le atmosfere fantasy e sci-fi oscure e vagamente inquietanti.
'Resident Evil 2 Remake'
Dopo i discussi quinto e sesto episodio, in cui l’ansia dell’horror cedeva spesso alla frenesia dell’azione, e un settimo episodio che ancora oggi è da considerarsi un capolavoro dello spavento per la realtà virtuale di Playstation, Resident Evil torna alle origini, tentando di ripristinare quelle tese e letali dinamiche ludiche che resero la saga una leggenda della paura elettronica e nello stesso tempo di attualizzarle.
Resident Evil 2 Remake è il rifacimento completo del classico del 1998, ma non si tratta solo di una versione completamente riprogrammata secondo gli standard grafici attuali, bensì di un’opera che ingigantisce a dismisura ciò che vivemmo rabbrividendo allora, introducendo nuove spaventose creature, nuovi terrificanti luoghi da visitare e infittendo la trama.
I due protagonisti sono ancora Leon Kennedy, recluta della polizia speciale della fittizia Raccoon City, e Claire Redfield, in cerca del fratello Chris, personaggio principale del primo episodio. Gli zombi e le mutazioni della multinazionale Umbrella hanno invaso la città e cominceremo ancora una volta con l’esplorazione della stazione di polizia e i suoi dintorni, dove ci attende ogni possibile minaccia. Ma andremo oltre, fino a giungere in posti ancora più degradati dall’epidemia del virus artificiale, persino un inedito e oscuro orfanotrofio.
In questa vecchia ma nuova opera dei giapponesi di Capcom torneremo a giocare un vero “survival horror”, secondo le intenzioni degli autori: quindi poche risorse per curarci e proiettili da dosare saggiamente, spaventi dietro ogni angolo e suspense incessante.
Considerato l’impegno produttivo e le reazioni internazionali alle prime ore di gioco mostrate durante eventi come l’E3, ci potremmo trovare di fronte ad un nuovo classico della paura, un gioco che solo i più coraggiosi vivranno al buio, con gli auricolari, tremando ad ogni rumore sinistro, temendo di avere il caricatore vuoto, precipitando d’improvviso nel Game Over eliminati da un’orda di morti viventi o da esseri ancora più micidiali e mostruosi. Resident Evil 2 Remake arriverà il 25 gennaio per Playstation 4, XBox One e Microsoft Windwos.