
110 anni di Nazionale italiana di calcio: tutti i momenti memorabili degli Azzurri. FOTO
Il 15 maggio 1910 gli Azzurri giocavano la loro prima partita ufficiale. Oltre un secolo di storia fatta di momenti indimenticabili, tra trionfi e cocenti delusioni. LA FOTOGALLERY

Il 15 maggio 1910 la Nazionale italiana di calcio ha avuto il suo battesimo ufficiale in un match all'Arena Civica di Milano contro la Francia. L'inizio di una vicenda sportiva che è stata segnata da partite e competizioni memorabili. A partire dal primo Mondiale vinto nel 1934, proprio in Italia. La squadra di Vittorio Pozzo conquista il trofeo battendo in finale la Cecoslovacchia per 2 a 1
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Passano 4 anni e Pozzo fa il bis, portando gli Azzurri a conquistare l'allora Coppa Rimet. Decisiva per il trionfo la vittoria in finale contro l'Ungheria per 4 a 2
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Gli anni Trenta sono stati un periodo di grandi successi per la Nazionale. Tra le due vittorie Mondiali c'è infatti anche la vittoria ai Giochi Olimpici di Berlino del 1936. In finale gli Azzurri superano l'Austria per 2 a 1 ai supplementari

Bisogna attendere 30 anni per alzare di nuovo un trofeo. Accade nel 1968 con la conquista dell'unico Europeo della nostra storia. Gli azzurri guidati da capitan Facchetti superano in una doppia finale in casa la Jugoslavia

Il Mondiale di Messico 1970 non termina con un successo, ma è rimasto ugualmente nella nostra storia. Si tratta del torneo del dualismo Mazzola-Rivera e della mitica semifinale con la Germania Ovest vinta ai supplementari con un pirotecnico 4 a 3

In finale però gli Azzurri si devono arrendere al Brasile della leggenda Pelè, una squadra straordinaria che si impone con un eloquente 4 a 1

Il tanto atteso terzo Mondiale arriva nel 1982 in Spagna. L'Italia di Bearzot batte tutte le squadre più forti del globo, dalla Brasile all'Argentina fino alla Germania Ovest in finale. Ad alzare la coppa è il capitano Dino Zoff

Alcune immagini del Mondiale 1982 restano indimenticabili, dall'esultanza del Presidente Pertini in tribuna nella finale vinta per 3 a 1 all'urlo e alla corsa irrefrenabile di Marco Tardelli dopo aver segnato nell'atto finale del torneo

L'estate del 1990 è quella delle "notti magiche" del Mondiale organizzato in Italia. I tifosi sognano grazie ai gol e agli occhi spiritati di Totò Schillaci, che ci portano fino in semifinale

Ma proprio in semifinale gli Azzurri si fermano contro l'Argentina di Diego Armando Maradona: sono fatali i rigori, rimasti a lungo una "maledizione" per la Nazionale

Infatti anche al Mondiale di Usa 1994 è il dischetto a farci piangere. Paradossalmente è proprio il nostro trascinatore, Roberto Baggio, a sbagliare il rigore che ci condanna alla sconfitta nella finale contro il Brasile

Nel 2000 arriva un'altra sconfitta in finale, davvero beffarda. Nell'ultima partita degli Europei in terra belga e olandese gli Azzurri vengono raggiunti sull'1 a 1 dalla Francia solo nei minuti di recupero. Un gol di Trezeguet ci condanna poi al secondo posto nei supplementari

Dopo troppe finali perse nel 2006 arriva il quarto trionfo mondiale in Germania. L'Italia del CT Lippi e di capitan Cannavaro in finale batte ai rigori la Francia di Zinedine Zidane

Ancora lacrime da secondo posto invece nel 2012, negli Europei in Polonia e Ucraina. La squadra guidata da Prandelli e trascinata da Mario Balotelli cede in finale a una grande Spagna per 4 a 0

L'ultimo momento memorabile in realtà tutti i tifosi vorrebbero scordarselo il prima possibile. L'Italia di Gian Piero Ventura perde con la Svezia i play-off per qualificarsi al Mondiale di Russia di quell'anno. Le lacrime di Gigi Buffon sono l'immagine di quella disfatta
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