Atp Pechino, Alcaraz batte Sinner e vince il torneo. Bolelli-Vavassori trionfano in doppio
SportAl China Open, la coppia azzurra ha battuto Heliovaara e Petten, aggiudicandosi il torneo. Nella finale del singolare lo spagnolo ha superato in 3 set (e oltre tre ore di gioc) l’italiano n.1 del mondo che sperava di confermare il titolo vinto l’anno scorso
Nell'ATP 500 di Pechino i tennisti italiani sono stati protagonisti oggi di due finali. Nel doppio maschile del China Open, la coppia azzurra Bolelli-Vavassori ha trionfato battendo in rimonta nell'ultimo atto del torneo gli sfidanti Heliovaara-Petten. A seguire si è disputata la finale del singolare maschile tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, vinta dallo spagnolo in 3 set e oltre tre ore di gioco. L'azzurro si è aggiudicato il primo set al tie break, 7-6 (8-6). Ma l'avvesario iberico ha vinto il secondo per 6-4 e si è imposto nel terzo per 7-6 (7-3).
La finale del singolare Sinner-Alcaraz
Jannik Sinner doveva difendere il titolo vinto l’anno scorso all'Atp 500 di Pechino sfidando in finale Carlos Alcaraz. Ieri l’altoatesino aveva sconfitto Bu Yunchaokete, n.96 del ranking, idolo di casa e grande sorpresa del torneo, con il punteggio di 6-3, 7-6 (7-3). Invece il suo avversario spagnolo aveva battuto in semifinale il russo Daniil Medvedev 7-5, 6-3. Quello odierno è stato il terzo confronto stagionale tra i due, ma era la prima volta che si trovavano contro in una finale da Umago 2022. L’azzurro ha fallito la conquista del suo settimo titolo del 2024 in altrettante finali giocate.
Sinner: "Il lavoro non finisce mai, complimenti a Carlos"
"Complimenti a Carlos e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte", ha detto Jannik Sinner durante la cerimonia di premiazione. "Grazie a chi mi sta vicino, al mio team e alla mia famiglia, a tutti quelli che mi supportano quotidianamente e mi capiscono, e a volte non è facile - ha aggiunto - Il lavoro non finisce mai. Sono fiero di poter essere in questa posizione, fra pochi giorni ci sarà una nuova opportunità". Alcaraz, che ha vinto per la prima volta un titolo in Cina, ha poi restituito i complimenti al team di Sinner. "Meriti tutti i successi che stai ottenendo in questo anno incredibile - le parole dello spagnolo - Vedo quanto duro lavori, complimenti a te e a al tuo team. State facendo un grande lavoro e siete soprattutto delle persone incredibili". "Grazie alla mia famiglia e al mio team. Sono molto fortunato a poter viaggiare con parte della mia famiglia, e al mio staff. Mi sostengono, a volte mi dicono anche le cose che non vorrei sentire - aggiunge -. Voglio ringraziarvi per tutto il duro lavoro. Gli ultimi due mesi non sono stati facili, ma sono riuscito a ritrovare gioia in campo, a sentirmi di nuovo motivato. Grazie".
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Il trionfo azzurro nel doppio
La giornata si era invece aperta con la finale del doppio: Simone Bolelli e Andrea Vavassori, coppia n.1 del seeding al China Open, hanno sfidato il finlandese Heliovaara e il britannico Patten. Gli azzurri hanno perso il primo set 4-6 ma hanno poi vinto il secondo per 6-3. Il match si è così deciso al tie-break, che gli azzurri hanno dominato per 10-5, vincendo partita e torneo. La coppia conquista il terzo titolo dell'anno dopo Buenos Aires e Halle. Per il bolognese è il 14esimo titolo in carriera nella specialità, il sesto per il torinese. I due ipotecano anche la qualificazione alle ATP Finals. Gli italiani sono terzi nella Race con 5.360 punti, alle spalle di Arevalo/Pavic e Granollers/Zeballos (entrambe le coppie già qualificate). L'aritmetica qualificazione potrebbe arrivare al Masters 1000 Shanghai.
