Paralimpiadi 2024, Gilli e Bocciardo vincono oro nel nuoto. Italia a quota 9 medaglie
I primi due ori all'Italia arrivano dal nuoto. Simone Barlaam ha conquistato la medaglia d'argento nei 400sl S9. Secondo posto per Efrem Morelli nei 50 rana SB3. Bronzo per Vittoria Bianco nei 400 stile libero della categoria S9 e per Bettella nei 100 dorso S1. Terzo posto anche per Angela Procida nei 100 dorso S2 e per Monica Boggioni nei 200 stile libero S5. Prima medaglia della spedizione azzurra è il bronzo nell'inseguimento individuale di ciclismo per Lorenzo Bernard, in tandem con Plebani
Atletica, il campione olimpico Tebogo: governi africani investono solo sul calcio
"Non è facile convincere i governi in Africa a investire sull'atletica, perché molti credono che il calcio sia l'unico sport da seguire. Non ho nessuna aspettativa al momento". Lo ha detto Letsile Tebogo, campione olimpico dei 200 metri a Parigi 2024, in conferenza stampa alla vigilia del Golden Gala. L'atleta, in gara venerdì sera nei 100 a Roma conferenza stampa alla vigilia del Golden Gala, è stato ricevuto in Vaticano da Papa Francesco: "È un sogno che avevo da bambino e che è diventato realtà".
Parigi 2024, appello: 'No parole vuote su paralimpici, veri atleti da cui imparare
"Da oggi e per i prossimi 11 giorni sentiremo parlare di disabilità a ogni ora del giorno. Si sprecheranno vocaboli come: disabili, eroi, superman, wonder woman. E poi i 'nonostante senza un braccio', 'addirittura senza le gambe' e tanto altro che almeno per ora vorremmo risparmiarvi. Da oggi invece gareggeranno dei grandissimi atleti". E' un invito a evitare parole vuote sulle Paralimpiadi, quello lanciato dalle famiglie di ragazzi con disabilità. A parlare è Fortunato Nicoletti, vicepresidente dell'organizzazione di volontariato 'Nessuno è escluso' e papà di una bimba con una malattia rara, la displasia campomelica acampomelica. I protagonisti delle sfide sportive che si terranno in questi giorni a Parigi sono "atleti che nello sport hanno trovato un'occasione, non per dimostrare qualcosa a qualcuno e nemmeno per prendersi una rivincita con la vita - evidenzia in un post su Facebook - ma per rivelare a se stessi che attraverso uno spazio, qualunque esso sia, e un'occasione non importa quale, si può raggiungere quella consapevolezza che ti mette nelle condizioni di diventare imbattibile non nelle gare, ma nella vita". L'appello è dunque a non sprecare l'opportunità di Parigi 2024. "È" questa "una grande occasione per tutti, per imparare a osservare da diverse prospettive e scrutare nuovi orizzonti. Sfruttiamola", conclude Nicoletti augurando "viva il lupo" a "tutti gli oltre 4.400 atleti che gareggeranno".
Paralimpiadi, ironia di Bebe Vio sulla divisa: "I calzini a mia sorella". VIDEO
La schermitrice veneta, in attesa di partire per Parigi, ha pubblicato un video sui social per mostrare la divisa e tutto il materiale ricevuto dalla Nazionale. E tra magliette, accappatoio e asciugamani, ci sono anche tantissimi calzini. "Indispensabili", ha commentato l'atleta che ha così ironizzato sulle sue protesi
ascolta articolo. LEGGI
Paralimpiadi 2024, tutti gli italiani in gara a Parigi. FOTO
In programma dal 28 agosto all'8 settembre, i Giochi Paralimpici di Parigi vedranno protagonisti 141 atleti azzurri, per 17 discipline. Dalla schermitrice Bebe Vio all'atleta Ambra Sabatini, fino al canottiere Giacomo Perini: ecco tutti gli italiani che vedremo in gara alle Paralimpiadi 2024. GUARDA LA GALLERY
Paralimpiadi al via, Pancalli suona la carica: "Orgoglioso come un papà"
Chi è il nuotatore Manuel Bortuzzo, dalla sparatoria alle Paralimpiadi
Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019, la giovane promessa del nuoto - classe 1999 - viene raggiunta da un colpo di pistola durante un agguato a Roma. Resta paralizzato per una lesione al midollo. Era tra i nomi in lizza per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Negli anni a venire riprende ad allenarsi con l'obiettivo, raggiunto, di approdare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Nel mentre racconta la sua storia in due libri, partecipa al Gf Vip e al docufilm "Ultima gara". LA FOTOSTORIA
Chi è Valentina Petrillo, prima atleta trans ai Giochi Paralimpici
L'azzurra è nata a Napoli nel 1973. E' ipovedente dall’età di 14 anni a causa della sindrome di Stargardt. A Parigi correrà i 200 e i 400 metri, nella categoria T12. Dal 2023 è donna anche dal punto di vista giuridico, anche sui documenti. LEGGI QUI