Olimpiadi, Tita-Banti oro o argento. Furlani bronzo. Italvolley donne in semifinale

Undicesima giornata dei Giochi olimpici di Parigi. Mattia Furlani ha vinto il bronzo nel salto in lungo. Medaglia certa, d’oro o d’argento, per l’Italia anche dalla vela: la coppia formata da Ruggero Tita e Caterina Banti è al comando prima della medal race del Nacra 17 di domani e ai campioni olimpici in carica basterà arrivare settimi per conquistare il primo posto. Nel ciclismo su pista, il quartetto azzurro dell'inseguimento a squadre è nella finale per il bronzo: domani affronterà la Danimarca. Le azzurre, invece, sfideranno in semifinale la Nuova Zelanda. Nell’atletica, Pietro Arese chiude ottavo la finale nei 1500m e Sara Fantini dodicesima nel lancio del martello. Larissa Iapichino ha conquistato la finale del salto in lungo: sarà l'8 agosto. Matteo Zurloni si è qualificato alla fase finale dell'arrampicata sportiva speed. In campo l'Italvolley femminile, in cerca della semifinale contro la Serbia. Sfiderà la Turchia l'8 agosto. Nella pallanuoto, Setterosa eliminato ai quarti dai Paesi Bassi. Ieri è stata una giornata storica per la ginnastica artistica: nella trave una fantastica Alice D'Amato ha vinto l’oro, con Manila Esposito che si è aggiudicata il bronzo. Un’altra medaglia d'oro è poi arrivata dallo Skeet misto, con la coppia Diana Bacosi-Gabriele Rossetti. E in serata brivido per Nadia Battocletti: ha concluso la finale dei 1500m in quarta posizione, poi è diventata terza per la squalifica della keniana Kipyegon, ma in seguito è nuovamente tornata quarta con il ricorso presentato e vinto dal Kenya.

Gli approfondimenti:

• Il medagliere aggiornato
• Lo speciale di Sky TG24 sulle Olimpiadi
• Le medaglie vinte dagli azzurri: FOTO
• La colonna sonora ufficiale dei Giochi
• "Hello World", la canzone ufficiale: testo e significato
• Vittorie e record dell'Italia nelle precedenti edizioni
• Le divise più belle e quelle più curiose: FOTO
• Come partecipa la Russia nonostante la squalifica
• Grindr bloccata nel villaggio olimpico: ecco perché
• Le foto simbolo di queste Olimpiadi

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

• La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
• Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
• Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)

Continua a seguire tutti gli aggiornamenti su Sky TG24

"Della storia non me ne frega niente, ora voglio arrivare solo in finale". Lo ha detto Il ct della nazionale italiana femminile di pallavolo, Julio Velasco, dopo la  prima semifinale olimpica conquista. "Non mi aspettavo il 3-0 alla Turchia e il 3-0 oggi alla Serbia - ha aggiunto -.  Ma noi dobbiamo essere pronte a tutte. Se pensiamo di aver perso solo un set fino a oggi, poi cosa facciamo se giovedì ne perdiamo due?". Analizzando la partita ha proseguito: "Abbiamo sofferto un po' all'inizio, la battuta e la ricezione sono due fondamentali che hanno bisogno di tranquillità. Ma gli ho detto alle ragazze che non dovevano sentirsi male  e piano piano si sono tranquillizzate". Infine sulle possibilità di vincere una medaglia ha concluso: "Ci ho sempre creduto, abbiamo una squadra che può arrivare a quell'obiettivo. Ora abbiamo due opportunità, io spero di averne solo una sola...". 

Gli Stati Uniti vincono facilmente con il Brasile 122-87 e si qualificano per le semifinali dei Giochi olimpici di Parigi 2024. Il 'Dream Team' dopo i primi secondi di studio ha allungato senza dare scampo ai verdeoro. Gli Usa favoritissimi per l'oro olimpico affronteranno ora la Serbia. A seguire la sfida, in una Arena piena in ogni ordine di posto anche il nuotatore francese Leon Marchand e il rapper americano Snoop Dogg. Il Brasile parte bene, fa i primi due punti, poi si porta 4-2 ma gli Usa prendono subito il largo andando 16-6, per chiudere in scioltezza il primo quarto 33-21. Brasile troppo impreciso al tiro e Usa troppo forte  a rimbalzo, con un allungo 40-21 per la chiusura del primo tempo 63-36 con qualche fischio di troppo dal pubblico della Bercy Arena che ha indispettito Lebron James andato anche sotto uno spicchio di settore a protestare per il trattamento. 

L'algerina Imane Khelif è in finale olimpica per l'oro nella boxe categoria -66 kg. Battuta la thailandese Janjaem Suwannapheng, Khelif prosegue il suo percorso alle Olimpiadi di Parigi 2024. La pugile algerina ha dominato la semifinale contro la thailandese Suwannapheng. L'avversaria non è riuscita a reagire ai colpi, chirurgici e potenti, portati a segno dalla nordafricana. Khelif ha così trionfato, per decisione unanime, col punteggio di 5-0. Venerdì si giocherà l'oro, in una categoria che la vede come assoluta favorita. 

"Domani sarà molto probabilmente la gara più difficile di tutta la mia vita. Ora non si tratta più di sapere come io stia, ma di che cosa sarò in grado di fare!", così Gianmarco Tamberi su Instgram alla vigilia delle qualificazioni del salto in alto. Negli scorsi giorni è stato ricoverato per sospetti calcoli renali.

Gli Usa restano saldi in testa al medagliere delle Olimpiadi 2024: 24 ori, 31 argenti e 31 bronzi. L'Italia è ottava con 9 ori, 10 argenti e 7 bronzi. E gli altri Paesi? IL MEDAGLIERE.

Vermi nel cibo al Villaggio olimpico. Dopo le lamentele in avvio dei Giochi sulla qualità e quantità offerte dalla mensa per gli atleti, adesso sulle accuse si alza l'asticella: l'accusa arriva dal pluricampione di nuoto britannico Adam Peaty. Il ranista lo ha riferito condividendo la preoccupazione della campionessa olimpica degli 800 metri Keely Hodgkinson, che infatti aveva deciso di non mangiare più nel ristorante del Villaggio. Peaty, argento nei 100 rana alle spalle dell'azzurro Nicolò Martinenghim ha detto: "A me il pesce piace, ma qui hanno trovato vermi nel pesce. Non c'è lo standard che serve per essere in forma". Gli organizzatori negano e invitano alla cautela su affermazioni "sensazionalistiche". Il Team GB - riporta la stampa britannica - "non ha ricevuto segnalazioni di questo tipo".

Le azzurre della pallavolo volano in semifinale ai Giochi di Parigi. L'Italia ha battuto la Serbia 3-0 (26-24, 25-20, 25-20) e ora affronterà la Turchia.

L'Italia conquista medaglie da 31 giorni olimpici consecutivi, un mese esatto. Da Paolo Nicolai-Daniele Lupo nel beach volley nel 2016 a Mattia Furlani, straordinario bronzo nel salto in lungo. Dopo una giornata senza medaglia, ci ha pensato il talento di 19 anni di Marino a non interrompere la serie che si era aperta il 18 agosto del 2016 a Rio de Janeiro con l'argento nel beach volley di Lupo-Nicolai. La striscia di successi consecutiva dello sport italiano alle Olimpiadi estive sta durando da 8 anni. Quando mancano cinque giornate al termine dei XXXIII Giochi olimpici estivi di Parigi, l'Italia è sempre ottava nel medagliere con 26 medaglia: 9 d'oro, 10 d'argento e 7 di bronzo.

La prima medaglia dell'atletica azzurra a Parigi 2024, dopo gli splendori di Tokyo e la carestia di questa prima parte dell'edizione francese dei Giochi, è quindi arrivata da un ragazzo di 19 anni che salta da predestinato. L’8.34 di Mattia Furlani nel salto in lungo vale un bronzo pesantissimo. A tratti, Furlani ha cullato anche il sogno di una medaglia più preziosa, con l'argento sfiorato solo di due centimetri, sotto gli occhi della mamma-coach Kathy Sech (ex velocista senegalese) che in tribuna sorrideva e incitava, consigliava e consolava.

“È stato incredibile, ci ho creduto fino alla fine, è l'emozione più grande della mia vita. Grazie allo staff medico e poi tutti quelli che sono stati partecipi di questo bronzo". Sono state le prime parole di un emozionato Mattia Furlani, 19 anni, medaglia di bronzo nella finale olimpica del salto in lungo con la misura di 8,34 metri, ottenuta al primo tentativo.

''Non corrisponde ai miei valori'': Léon Marchand, nuotatore francese quattro volte oro olimpico ai Giochi di Paris 2024, ha rifiutato l'invito a partecipare alla trasmissione Quels Jeux! di France 2, la rete ammiraglia della tv pubblica d'Otralpe, presentata dalla giornalista star Léa Salamé. Secondo il giornale Le Parisien, Marchand avrebbe detto no al programma diffuso tutte le sere su France 2 in quanto non ''corrispondente ai suoi valori''. Lo show di Salamé, affermatissima giornalista franco-libanese nonché compagna del nuovo volto di punta dei socialdemocratici francesi Raphael Glucksmann, è stata molto criticata dall'inizio delle Olimpiadi per una linea editoriale considerata troppo distante dal quadro sportivo. La direzione di France Télévisions dice di comprendere le scelte del campione e rifiuta ogni forma di polemica: “È normale che voglia prendere tempo”. In questi ultimi giorni, il ventiduenne è già comparso diverse volte sui grandi media transalpini, tra cui TF1, RMC, France Info, RTL e Eurosport. Ha anche concesso un'intervista al telegionale di France 2, con la giornalista Anne-Sophie Lapix, ma al momento è confermato il “no” a Salamé. Un rifiuto che suscita interrogativi. Negli studios di Quels Jeux! hanno infatti partecipato tutti gli altri Bleus compagni di squadra di Marchand: Florent Manaudou, Yohan Ndoye-Brouard, Romain Fente Damers, Clément Secchi e Maxime Grousset.

“Sono ufficialmente un finalista olimpico e già questo va bene. Sono rimasto sorpreso di vedere questo tempo, leggere lo '0' come seconda cifra dei secondi mi ha spiazzato". È il commento di Pietro Arese, ottavo nella finale olimpica dei 1500 in 3'30"74, nuovo primato italiano. L'azzurro è rimasto colpito anche "dal tifo assordante in questo stadio. Non avevo mai sentito nulla del genere, forse perché non ero mai stato a una Olimpiade. Ora festeggeremo un po'”. "Questi risultati si devono a tanto lavoro e all'essere circondato dalle persone giuste, mai opprimenti, tenendo in primo piano il lato umano", ha concluso.

È iniziata alle 21 la partita di pallavolo femminile tra Italia e Serbia, valida per i quarti. Le azzurre vanno a caccia della semifinale olimpica.

L'americano Cole Hocker ha vinto l'oro dei 1.500 piani a Parigi 2024, detronizzando il campione olimpico di Tokyo, il norvegese Jakob Ingebrigtsen, arrivato quarto. Ottavo posto per l'azzurro Pietro Arese, che con 3'30''74 migliora di due secondi il primato italiano (3'32''78) detenuto dal 1990 da Gennaro Di Napoli. Argento all'inglese Josh Kerr, bronzo all'altro americano Yared Nuguse.

Sara Fantini ha chiuso al dodicesimo posto la finale di lancio del martello. La sua misura migliore è stata 69.58.

Anche la corsa di Ayomide Folorunso si ferma in semifinale: l’azzurra non è riuscita a qualificarsi per la finale dei 400 ostacoli.