Palermo, 334 atleti per il Trofeo Filippi di canottaggio costiero

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Raffaella Daino

Raffaella Daino

E’ la splendida spiaggia di Mondello ad aprire sabato 6 e domenica 7 aprile la stagione 2024 del Beach Sprint nazionale. La  prima tappa del Trofeo Filippi segna anche il primo passo in Italia nel cammino olimpico della disciplina verso i Giochi di Los Angeles 2028.  Allestito un villaggio in cui il pubblico potrà assistere  alle gare e partecipare ad una serie di attività.

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Ultime fasi dell’allenamento nello splendido mare dalle tante sfumature di blu del Golfo di Mondello in vista della prima tappa della stagione del Beach Sprint nazionale di canottaggio costiero. Il Trofeo Filippi, giunto alla terza edizione, ha richiamato qui 32 realtà remiere da tutta Italia, oltre che due rappresentative da Austria e Ungheria, per un totale di 334 atleti. La Canottieri Mondello con 49 iscritti la fa da padrona, davanti ai 46 del Peloro Rowing e ai 27 del CCR Lauria. Un solo atleta al via invece per Fiamme Rosse, CC Irno, SC Santo Stefano, CC Saturnia e Unione Siciliana. Il Peloro Rowing è la società con il maggior numero di barche in acqua, presente con 40 equipaggi e seguita in graduatoria dai 21 della Canottieri Mondello e dai 20 della SC Palermo. Un solo armo allo start invece per CUS Catania, DiBì Rowing, Fiamme Rosse, CC Irno, SC Santo Stefano, CC Saturnia, SC Sile e Unione Siciliana.

 

Un evento importante per Palermo. Inizia, infatti, dal capoluogo dell'Isola un cammino inedito per gli atleti in vista delle Olimpiadi. Il Beach Sprint, una specialità del canottaggio che si pratica su imbarcazioni da coastal rowing (canottaggio costiero), è stato aggiunto al programma dei Giochi Olimpici del 2028 a Los Angeles. L'ufficialità è stata comunicata proprio dal Comitato Olimpico Internazionale lo scorso 13 ottobre.

 

Il Trofeo Filippi, organizzato dalla Canottieri Mondello e dal Club Canottieri Roggero di Lauria, è giunto alla terza edizione: la prima nel 2022 fu vinta dalla LNI Barletta, mentre lo scorso anno ha trionfato il Peloro Rowing. Sarà presente all'evento il presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale.

 

La macchina organizzativa è al lavoro da mesi per la definizione di tutti gli aspetti. È stato nominato dalla FIC un supervisore nazionale, Pasquale Triggiani che sarà presente a tutte le tappe del trofeo a garanzia di un corretto allestimento e svolgimento delle regate. A Mondello, a pochi passi dallo Stabilimento Balneare della Italo Belga, ci sarà un vero e proprio villaggio in spiaggia. Oltre al campo gara, saranno installati spogliatoi, bagni, una zona riscaldamento con remoergometri (simulatori di voga) e un'officina mobile per eventuali riparazioni a cura di Filippi Boat. L'evento conta anche sulla collaborazione dell'associazione Cani Salvataggio per una maggiore sicurezza in acqua con il supporto anche di un mezzo nautico jet-sky con barella e a bordo soccorritore.

 

La manifestazione sarà nel segno della ecosostenibilità e del rispetto della natura. Sarà così presente una postazione dell'Arpa, l'Agenzia regionale per la Protezione dell'ambiente. Una struttura didattico informativa in cui i visitatori, grazie a tecnologie digitali, avranno la possibilità di scoprire alcuni aspetti della profondità del mare. Una possibilità unica di poter immergersi tra le bellezze dei nostri fondali marini con l'utilizzo di occhiali 3D e grazie a un sofisticato proiettore con immagini diffuse in maniera immersiva. All'interno del Villaggio del Trofeo Filippi si potrà vivere un'atmosfera agonistica unica e divertente, grazie anche al commento del giornalista e speaker della Federazione Italiana Canottaggio e di World Rowing, Luca Broggini. 

 

 

 

Mondello allenamento di canottaggio costiero

Questa prima tappa del circuito 2024, segna dunque anche l'avvio del cammino olimpico della disciplina in Italia verso i Giochi di Los Angeles 2028. Se fino allo scorso anno per gli specialisti e le specialiste del beach la prospettiva a cinque cerchi era una speranza, adesso v’è certezza, e dunque tutte le maglie azzurre della passata stagione tornano in acqua con uno sguardo rinnovato, e sorridente, verso il futuro. A partire, naturalmente, da Giovanni Ficarra (Peloro Rowing). Il Triple Crown Champion nonché trascinatore ed ispirazione del beach sprint per chiunque lo voglia praticare nel Belpaese, torna in gara da vicecampione mondiale del singolo Senior maschile, dopo l’argento conquistato nel 2023 alle World Rowing Beach Sprint Finals di Barletta dietro allo spagnolo Miramon Quiroga. Tra le medaglie iridate in carica, a Mondello ci sarà spazio anche per Annalisa Cozzarini (CC Saturnia), bronzo nel doppio Senior misto a Barletta 2023 con il compagno di squadra Andrea Serafino, e per Viola Patrignani (Montefeltro), anch’essa bronzo alle WRBSF della passata stagione, in doppio PR3 misto con l’alfiere del Pararowing azzurro Gianfilippo Mirabile.  Tra gli Under 19 saliti sul podio ai Mondiali dello scorso anno, in gara a Mondello ritroveremo Lucio Fugazzotto (Peloro Rowing), dominatore a Barletta del singolo maschile nella sua categoria.

 

Complice l’ufficialità dell’introduzione del beach sprint nel programma dei Giochi Olimpici, oltre ai soliti noti già in evidenza negli ultimi anni, si cimentano  con questa nuova disciplina anche atleti ed atlete che avevano da tempo cessato l’attività o che finora non avevano mai tentato la strada del canottaggio da spiaggia. L’esempio più lampante è quello di Arianna Noseda (Fiamme Rosse), la comasca due volte campionessa mondiale assoluta Pesi Leggeri nel quattro di coppia femminile (Linz 2019 e Racice 2022), in azzurro lo scorso anno ai World University Games di Chengdu in Cina e che per la prima volta si cimenterà nel beach sprint, nel singolo Senior femminile. Balza agli occhi anche la presenza di Serena Lo Bue (CN Paradiso), anch’essa iridata assoluta Pesi Leggeri (due senza femminile con la sorella Giorgia a Plovdiv nel 2018) e che si rimette in gioco nel beach sprint cinque anni dopo l’esperienza dei Mediterranean Beach Games di Patrasso e dopo aver preso parte, senza salire sul podio, ai tricolori della specialità del 2022. Da segnalare infine tra le iscritte anche Marta Falossi (SC Esperia), azzurra lo scorso anno nel due senza femminile Pesi Leggeri agli Europei Under 23 di Krefeld.

 

 

 

 

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