Il ct Nicolato sul dietrofront della Federazione: "Non lo considero un beffa ma un miglioramento, ma avrei preferito ci fosse già ieri sera". Non sarà introdotta invece la gol line technology. Domenica gli Azzurrini incontrano la Svizzera e saranno costretti a vincere per non salutare anticipatamente il torneo
In seguito ai clamorosi errori arbitrali nella gara di ieri sera tra Francia ed Italia, vinta 2-1 dai 'galletti' e valevole per la prima giornata della fase a gironi dell'Europeo Under 21, l'Uefa ha deciso di introdurre la tecnologia a partire dalla fase ad eliminazione diretta, ovvero dai quarti di finale. "A causa dei notevoli requisiti logistici di questi progetti - spiega la nota che ufficializza il cambio di rotta - è stato stabilito che l'implementazione del Var per l'Europeo Under 21 inizierà a partire dai quarti di finale. Da segnalare che nella precedente edizione non era stato utilizzato".
Il tecnico dell'Under 21 Nicolato: "Era meglio subito"
Gli arbitri dell'Europeo Under 21 potranno dunque usufruire a partire dai quarti in programma dal 1/o luglio, dell'ausilio della videoassistenza. Non sarà introdotta invece la gol line technology. La Var consente comunque di controllare il superamento o meno della linea da parte del pallone, si fa notare da ambienti Uefa, mentre la gol line technology richiede test complessi prima di poter essere applicata. La Uefa, nella sua nota, ha poi spiegato come l'introduzione della Var sia stata graduale in tutte le competizioni europee, e ha sottolineato che la difficolta' di introdurla subito all'Euro Under 21 e' legata sia a questioni logistiche, sia della concomitanza di altre partite in Romania e Georgia con la prima fase dell'Europeo. La nota si conclude con la notazione che la precedente edizione dell'Europeo Under 21 non aveva uso di Var. Paolo Nicolato, tecnico dell'Under 21 azzurra, ha commentato l'imminente cambio di rotta della Uefa smorzando i toni: "Una beffa il Var dai quarti di finale? No, piuttosto lo considero un miglioramento, ma avrei preferito ci fosse già ieri sera". Del resto, Var e Gol Line Technology nella serata di ieri avrebbero fatto molto comodo al direttore di gara olandese Lindhout e all'intera squadra arbitrale.
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Gli errori durante Italia-Francia
Almeno tre i chiari episodi incriminati nel corso del match e andati tutti a sfavore degli Azzurrini di Paolo Nicolato: un calcio di rigore non fischiato per un fallo di mano netto in area sul punteggio di 1-1, un fallo non fischiato in occasione dell'azione che ha portato sul 2-1 i francesi, e in pieno recupero un gol fantasma assolutamente valido non assegnato (palla interamente dentro la porta), che quantomeno avrebbe garantito un punto all'Italia. Una serata disastrosa per arbitro e assistenti, che ha indotto la Uefa a cambiare strada in corsa.
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Domenica con la Svizzera gli Azzurrini già obbligati a vincere
Dopo il ko all'esordio, l'Italia non ha comunque il tempo né per recriminare né di guardarsi alle spalle: domenica, sempre a Cluj, torna in campo contro la Svizzera e l'imperativo è quello di vincere per non salutare in anticipo il torneo. Gli svizzeri, al debutto, hanno superato la Norvegia ma, nonostante la classifica del girone D dica altro, gli azzurri di Nicolato sul tabellone Snai partono nettamente favoriti.
