L'inibizione dei soggetti sanzionati dalla giustizia sportiva italiana ha validità anche a livello globale. L'attuale direttore sportivo del Tottenham non potrà condurre direttamente operazioni di mercato per il club inglese
La Fifa ha accolto la richiesta della Figc. Rispondendo alla richiesta di chiarimenti esplicitata dai media inglesi, il governo del calcio mondiale, ha confermato che l'inibizione dei dirigenti sanzionati dalla giustizia sportiva italiana è estesa a livello globale. Questo significa, come riportato da Sky Sports, che l'inibizione di 30 mesi nei confronti di Fabio Paratici ha validità anche in Inghilterra. "La Fifa", si legge, "conferma che, a seguito di una richiesta della Federcalcio italiana (Figc), il presidente della commissione disciplinare della Fifa ha deciso di estendere le sanzioni imposte dalla Figc ai diversi funzionari calcistici affinché abbiano effetto a livello mondiale".
Gli effetti della decisione
Questo vuol dire che Paratici, attualmente direttore sportivo del Tottenham, può continuare a lavorare internamente al club, ma non potrà, fino alla fine della squalifica, condurre direttamente trattative e operazioni di mercato, firmare accordi e parlare con agenti per negoziare trasferimenti e contratti, mentre può partecipare alle riunioni del club. Lo scorso 20 gennaio l'ex dirigente bianconero era stato sanzionato con 30 mesi di inibizione nell'ambito del procedimento della giustizia sportiva sul caso plusvalenze Juve. Il club è stato penalizzato di 15 punti: il 19 aprile prossimo ci sarà l'udienza al Collegio di garanzia dello sport presso il Coni per valutare il ricorso da parte del club bianconero e dei suoi ex dirigenti.