La sua tecnica, in cui l'atleta esegue il salto con la schiena rivolta verso l'asticella, ha cambiato la disciplina. Il campione statunitense vinse la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Città del Messico 1968
Ha rivoluzionato il salto in alto con la sua tecnica, meglio dire il suo stile, che ha preso il suo nome. È morto a 76 anni Dick Fosbury, il campione statunitense che con il suo "Fosbury Flop" vinse l'oro a Città del Messico nel 1968. Ad annunciarlo con un tweet il comitato olimpico americano: "Abbiamo il cuore spezzato nell'apprendere della scomparsa di Dick Fosbury. È stato inserito nella USOP Hall of Fame nel 1992. I nostri pensieri sono con la famiglia di Dick in questo momento".
Il "Fosbury"
Nel Fosbury l'atleta esegue il salto con la schiena rivolta verso l'asticella. Provata già da altri atleti prima di lui, divenne diffusa solo dopo i grandi successi dell'atleta americano, tanto che oggi è l'unica utilizzata a livello agonistico. Prima di Fosbury il salto in alto si eseguiva con lo scavalcamento ventrale.