Poker degli azzurri che raggiungono i giallorossi a quota 17 punti. Una serata ancora caratterizzata dal tributo a Maradona: campani in campo con una maglia speciale e dedica di Insigne dopo il gol che ha aperto le danze. Nella ripresa raddoppia Fabian Ruiz e chiudono i conti Mertens e Politano
Bella e nettissima vittoria del Napoli che riscatta la sconfitta contro il Milan battendo per 4-0 la Roma raggiungendo così i giallorossi a quota 17 punti in classifica. Una serata caratterizzata dal tributo a Diego Armando Maradona, omaggiato dai partenopei con una maglia speciale che richiama i colori dell’Argentina. Insigne, dopo aver segnato il primo gol della partita con una precisa punizione a giro sopra la barriera, è corso verso la panchina per ricevere una maglia con il nome del fuoriclasse di Villa Fiorito sulla schiena, l'ha mostrata alla telecamera e baciata più volte, ricevendo i complimenti di Gattuso. Il Napoli dilaga nella ripresa con Fabian Ruiz e con le marcature di Mertens e Politano, entrambi nei dieci minuti finali. La Roma è apparsa spesso in difficoltà contro l’intraprendenza degli azzurri che hanno per lunghi tratti mantenuto il pallino del gioco.
Primo tempo
Ritmo molto basso nelle fasi iniziali. La Roma parte subito aggressiva ma non riesce a rendersi pericolosa se non con un tiro di Pedro alto di poco. Al 14’ tocca al Napoli con un cross di Mario Rui deviato da Insigne ma la palla si spegne però a lato di Mirante. Con il passare dei minuti crescono i partenopei, che prendono progressivamente campo e alla fine trovano il vantaggio alla mezz’ora con una grande punizione di Insigne. Il capitano del Napoli festeggia dedicando una maglia speciale a Maradona. Sul finire della prima frazione ancora paura per la Roma con Mirante seriamente impegnato su Mertens, perfetto nell’inserimento sull'assist di Zielinski. Il suo destro a giro sul palo lontano viene deviato in distensione dal portiere della Roma. Nel primo tempo i giallorossi perdono Mancini e Veretout (sostituito all’intervallo) per infortunio.
Secondo tempo
La ripresa riparte com’era finito il primo tempo: Napoli ancora pericoloso con Lozano, il cui tiro viene respinto da Mirante. La Roma poi torna a ripresentarsi in avanti con una certa regolarità ma in quello che forse è il suo momento migliore al 64’ subisce il raddoppio del Napoli: un colpo da biliardo di Fabian Ruiz dal limite dell’area va a infilarsi nell’angolino alla sinistra di Mirante. La Roma non si arrende, ma non riesce a impensierire Meret. Nel finale il Napoli dilaga: prima Mertens porta gli azzurri sul 3-0 con un tap-in sul tiro di Elmas ribattuto da Mirante, poi all’86’ Politano chiude il poker appoggiando in rete dopo una strepitosa serpentina in area e dopo aver dribblato anche il portiere avversario.
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Il tabellino di Napoli-Roma 4-0
31' Insigne, 64' Fabian Ruiz, 81' Mertens, 87' Politano
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme (83' Lobotka); Lozano (67' Politano), Zielinski (78' Elmas), Insigne; Mertens (83' Petagna). All. Gattuso
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini (38' Juan Jesus), Cristante, Ibanez; Karsdorp, Pellegrini Lo. (79' Borja Mayoral), Veretout (46' Villar), Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko (71' Carles Perez). All. Fonseca
Ammoniti: Ibanez (R), Di Lorenzo (N), Cristante (R)
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Emozione al San Paolo per l’omaggio a Maradona
In uno stadio San Paolo – che presto avrà il nome di Maradona – vuoto come ormai da mesi a questa parte a causa della pandemia, gli spalti sono stati riempiti da una gigantografia del Pibe de Oro con la scritta "Adios", con il "10" al posto della "i" e della "o". Prima del fischio d'inizio Insigne ha portato un mazzo di fiori davanti alla curva dove ha preso posto una foto di Diego, sorridente. Durante il match, il tributo che si è già visto nelle altre partite: al 10’ i giocatori si sono fermati e hanno applaudito in onore di Maradona. E poi, l’omaggio di un figlio di Napoli come Insigne che al suo gol ha festeggiato mostrando alle telecamere una maglietta speciale dedicata al campione argentino.
