Senza Ibrahimovic fermato dal coronavirus, ci pensano Calhanoglu, con una doppietta, e il giovane Lorenzo Colombo a stendere i norvegesi e conquistare l'accesso ai playoff, dove i rossoneri se la vedranno con i portoghesi del Rio Ave
Il Milan supera a San Siro 3-2 i norvegesi del Bodo Glimt nel secondo turno preliminare di Europa League e vanno avanti nella manifestazione. Senza Ibrahimovic, fermato dal coronavirus, ci pensa Calhanoglu a stendere con una doppietta i focosi scandinavi con la collaborazione del giovane talento rossonero Lorenzo Colombo. Di Junker e Hauge le reti del Bodo Glimt che esce a testa alta dalla Scala del calcio. La squadra di Pioli nei playoff se la vedrà ora con i portoghesi del Rio Ave.
Norvegesi avanti, poi la ribaltano Calhanoglu-Colombo
Inizia male la partita per i rossoneri, orfani del loro uomo simbolo Ibrahimovic (fermato dalla positività al coronavirus), e al 15’ vanno sotto con Junker che batte Donnarumma portando clamorosamente avanti i norvegesi. Il gelo a San Siro dura però meno di un minuto con Calhanoglu che trova il gol del pari prima di mandare in gol Lorenzo Colombo, giovane promessa del vivaio rossonero, mettendolo di tacco a tu per tu con l’estremo difensore avversario che non ha scampo (32’).
Calhanoglu sugli scudi anche nella ripresa
È sempre il fantasista del Milan il protagonista della ripresa con una punizione dalla distanza, pezzo forte della casa, che finisce alta sulla traversa. L’appuntamento con il secondo gol per Calhanoglu è solo rimandato, al 50’ il turco sugli sviluppi di un corner calciato da Castillejo dal limite dell’area infila di piatto nell’angolino basso. Trovato il doppio vantaggio, la squadra di Pioli pensa a gestire la gara e la paga subito con Hauge che da venti metri pesca il jolly che non dà scampo a Donnarumma (55’). Il Milan si scuote ancora e al 62’ va vicino al poker con Theo Hernandez, anche se gli avversari non sono remissivi e si presentano spesso dalle parti dell’area dei padroni di casa. L’occasione più ghiotta per incrementare il vantaggio capita però sempre alla formazione di Pioli con Saelemaekers che supera anche il portiere con un tocco morbido prima che Moe salvi sulla linea (79’). Gli ultimi brividi freddi per Donnarumma vengono da Solbakken e Saltnes, ma l’estremo difensore si oppone e i rossoneri superano il secondo scalino della loro ascesa continentale.