Sì è spento uno dei più importanti radiocronisti. Aveva 77 anni. E' stato la voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” e il volto del “Processo alla tappa”
E’ stato uno dei più grandi radiocronisti. La bella voce di Claudio Ferretti ‘debutta’ nel 1966 in “Tutto il calcio minuto per minuto”. Negli anni ha raccontato anche atletica e pugilato ( sua la radiocronaca del primo match tra Benvenuti e Monzon). A metà anni Settanta era tornato al suo ‘primo amore’: il ciclismo. Uno sport in cui era ‘figlio d’arte’, il padre Mario Ferretti, aveva infatti descritto alla radio le leggendarie gesta sportive del Campionissimo, Fausto Coppi. E’ il 1975 quando Claudio Ferretti racconta dalla motocicletta la sfida finale del Giro d’Italia. Per le ‘due ruote’ condurrà tra il 1998 e il 2000: “Processo alla tappa”, la storica rubrica portata al successo da Sergio Zavoli.
Claudio Ferretti dalla Radio alla Tv
Sandro Curzi lo vuole nel 1988 come conduttore del TG3. Ferretti, diventa un autore e conduttore di primo piano. La televisione è il suo “grande amore” negli anni Novanta. Nel 1995 è autore e conduttore insieme ad Umberto Broccoli di: “Telesogni”. Con stile e flemma ha presentato alcune trasmissioni sportive come: “E’ quasi goal” e “Anni azzurri”.
Claudio Ferretti, storico e conoscitore della Televisione
Nella sua eclettica carriera ha scritto una ventina di libri. Molti di argomento sportivo come: “100 anni azzurri” o “1960, le Olimpiadi della Tv”.
Altri libri li ha dedicati alla Tv. Con Barbara Scaramucci e Umberto Broccoli ha pubblicato: “ Mamma Rai. Storia e storie del servizio pubblico radiotelevisivo”. Nel 2003 con la Scaramucci: “RicordeRai”.