Il 23enne romano ha battuto il francese Gael Monfils per 3-6 6-3 6-2 3-6 7-6 (7-5), in 3 ore e 56' di gioco. È il primo tennista italiano tra i primi quattro nello Slam americano, a 42 anni di distanza da Barazzutti
Matteo Berrettini (FOTOSTORY) è entrato nella storia del tennis italiano. Il 23enne romano ha centrato l’impresa qualificandosi per le semifinali degli US Open, dopo aver battuto il francese Gael Monfils per 3-6 6-3 6-2 3-6 7-6 (7-5), in 3 ore e 56' di gioco, nei quarti di finale. Berrettini diventa così il primo italiano che arriva fra i migliori quattro a New York, 42 anni dopo Corrado Barazzutti. Ad attenderlo, in semifinale, ci sarà Rafa Nadal. Lo spagnolo, numero 2 del mondo, ha eliminato ai quarti l'argentino Diego Schwartzman.
Berrettini: "Mentre giocavo pensavo 'bella partita'"
“Non so cosa dire, in questo momento ricordo poco, diciamo il doppio fallo sul primo match point. È stata una bella lotta, e complimenti a Monfils”, ha detto l’italiano subito dopo il match. "Mentre giocavo pensavo anche di star assistendo, dal campo, a una delle più belle partite che abbia mai visto", ha spiegato ancora Berrettini. "Sono felicissimo - ha aggiunto il romano-, grazie al pubblico, e grazie a tutti gli italiani. Ho avuto cinque match point? È meglio averne, e quando vinci è ancora più bello. Sono fiero di me stesso e dedico questa vittoria alla mia famiglia e a chi mi segue e mi vuole bene".