Giro d'Italia 2019, oggi al via la prima tappa da Bologna

Sport
Le prime due tappe del Giro 2019 partono da Bologna (Getty Images)

Una breve cronometro individuale con arrivo a San Luca battezza la corsa rosa. Primi chilometri piatti e ultimi due in salita. Occhi puntati su Dumoulin, Roglic, Yates e Nibali

In sella per 3.578 chilometri e 21 tappe: parte l'edizione 102 del Giro d'Italia, con 176 corridori e 22 squadre partecipanti. Un'edizione aperta nei pronostici, perché non sembra esserci un dominatore designato. E perché i 59 chilometri a cronometro bilanciano i sette arrivi in salita. Il via da Bologna oggi, sabato 11 maggio.

Da via Rizzoli a San Luca

Con la prima tappa arrivano subito le prime pendenze, anche se solo per qualche chilometro. Il battesimo dei pedali è con un breve cronometro individuale: 8,2 chilometri, giusto per saggiare la gamba, stilare la classifica e assegnare la prima maglia rosa. Partenza dalla centralissima via Rizzoli alle 16.50. Primi 6 chilometri piatti, con passaggio da porta San Felice, via Sabotino, Viale Saragat e via Costa. Ultimi 2 in ascesa, verso il santuario di San Luca. Salita breve ma aspra, con una pendenza media del 9,7%, lunghi tratti oltre il 10% e un picco, nell'ultimo chilometro, con punte del 16%. E la kermesse rosa rimarrà in città anche dopo l'arrivo: la seconda tappa partirà infatti il 12 maggio da piazza Maggiore per arrivare a Fucecchio (Firenze). Frazione mossa di 200 chilometri, con lo scollinamento appenninico, una lunga discesa verso Prato e tratti finali di sali-scendi.

I favoriti della prima tappa

Nonostante l'ascesa di San Luca possa mitigare la distanza tra i cronomen e gli scalatori puri, il pronostico arride agli specialisti delle frazioni contro il tempo che ci sanno fare anche in salita. Nonostante ciò, questa prima tappa potrebbe già dare indicazioni importanti. È breve e in tre settimane può succedere di tutto, ma chi indosserà la prima “rosa” dimostrerà di avere la condizione e le caratteristiche per conquistare l'ultima, quella che conta di più. I favoriti per la Bologna-Bologna (San Luca) sono infatti Tom Dumoulin (già vincitore nel 2017 e secondo lo scorso anno), Primoz Roglic (quarto al Tour 2018 e fresco vincitore della Tirreno-Adriatico), Simon Yates (dominatore della prima parte del Giro 2018 prima di crollare nella tappa di Bardonecchia). E poi occhio a Jungels, Izagirre, Landa e Nibali.

La corsa alla maglia rosa

Lo scorso anno, Chris Froome ha messo la firma su un Giro d'Italia che sembrava perso. Il britannico quest'anno si dedicherà al Tour de France e in Italia non ci sarà. Correranno, invece, i suoi due predecessori: Vincenzo Nibali, che insegue il tris rosa e resta la più vivida speranza italiana, e l'olandese Dumoulin. Roglic ha impostato la stagione sul Giro e le corse a tappe fin qui disputate ne hanno certificato lo smalto (anche se quelle di tre settimane sono un altro sport). Miguel Angel Lopez cerca quantomeno la conferma del podio dello scorso anno. Landa proverà a giocarsi un grande giro dopo anni di gregariato e un po' di sfortuna. Senza Froome, la corazzata Ineos avrebbe dovuto puntare su Egan Bernal. Il suo infortunio a pochi giorni dalla partenza, spalanca le possibilità dei giovani Sivakov e Geoghegan Hart, che hanno impressionato al Tour of The Alps chiudendo al primo e al secondo posto.

Informazioni per la viabilità

Per gli appassionati di ciclismo (e non solo) il Giro è una festa. Ma due giorni della carovana nella propria città, tra corridori, squadre, media e sponsor, non sono una passeggiata. Lungo il percorso saranno impegnati 240 volontari della Protezione civile. Il Comune di Bologna ha emesso avvisi per la circolazione nelle zone interessate. Tra i più importanti c'è, l'11 e il 12 maggio, la pedonalizzazione anticipata della cosiddetta “area T” (in pieno centro): scatterà all’una di sabato 11 maggio anziché alle 9 del mattino. Dalle 14 di venerdì 10 maggio alle 23.30 di sabato 11 maggio sono vietati sosta e transito nelle zone dove saranno montate le strutture della manifestazione (via San Luca, via Monte Albano, Largo Nasalli Rocca, via de Coubertin, piazza della Pace, via Monte Albano). Dalle 14 di venerdì 10 maggio alle 21 di sabato 11 maggio sono vietati la sosta e il transito lungo il percorso della prima tappa. Dalle 14 di venerdì 10 maggio alle 13 di domenica 12 maggio divieti lungo via San Felice.

Sport: I più letti