Una Mistery Box al cioccolato, un Invention Test che mette alla prova le abilità tecniche dei concorrenti, una prova in esterna a tema anni Ottanta e un Pressure Test a duelli: ecco i momenti salienti dell’ottava puntata del cooking show più celebre della tv
Due ospiti d’eccezione, una location esclusiva per la prova in esterna e una doppia eliminazione. Ecco come procedono le avventure della MasterClass della nona edizione di MasterChef Italia.
MasterChef 2020, un capriccio di Mistery Box
La Mistery Box, fatta di cioccolato, nasconde un’inaspettata insidia: sotto la cloche ci sono solo ingredienti vari, dal peperone al salmone, necessari a preparare dei “capricci salati”, ovvero dei finger food che mescolano l’arte della pasticceria alla cucina salata. A dare dimostrazione di come creare una preparazione vincente è Vincenzo Santoro della pasticceria Martesana, primo ospite della puntata, che presenta i suoi celebri "capricci salati". Il compito dei cuochi amatoriali è quello di cucinare, in un’ora e mezza, il loro personale capriccio. Marisa, Antonio e Luciano si distinguono durante la Mistery Box: il concorrente siciliano, con il suo piatto “interessante e piacevole”, è il migliore della prova e gode di un vantaggio nel successivo Invention Test.
Invention Test, i tagli della carne
Si cambia registro (ma non grado di difficoltà) per l’Invention Test: Henrique Fogaça, giudice di MasterChef Brasile e massimo esperto dell’antica arte della macelleria, mostra come ricavare alcuni tagli di carne da un pezzo di manzo. I cuochi amatoriali hanno un’ora di tempo per ricavare il loro pezzo (è Luciano ad assegnarlo agli avversari), cucinarlo e preparare una salsa di accompagnamento. Molti gli aspiranti chef che incontrano difficoltà con i tecnicismi della prova: Luciano sbaglia la cottura e spreca il suo vantaggio, Milenys delude con il suo hamburger per nulla riuscito, la carne di Marisa e Giada è indietro di cottura, la cotoletta di Maria Teresa è “immangiabile” per Bruno Barbieri, mentre Giulia presenta delle polpette gustose ma stracotte. Si difendono bene Davide, che regala al piatto una nota affumicata che conquista la giuria, Antonio e Nicolò, Francesca, che convince con la sua salsa di cipolla bruciata, e la “perfetta cottura” di Vincenzo.
MasterChef 9, eliminata Milenys
“Cottura fatta molto bene, si vede che hai del buon gusto”, dice Giorgio Locatelli assaggiando il piatto di Vincenzo, proclamato il migliore dell’Invention Test. I peggiori, invece, sono Marisa, Luciano, Milenys, Maria Teresa, Giada: tutti i piatti avevano difetti evidenti, dal taglio alla cottura, passando per le salse, ma quello di Milenys li presentava tutti. La concorrente di Camerino, ma di origini cubane, è eliminata dal cooking show.
MasterChef 9, prova in esterna in salsa anni Ottanta
La sfida si svolge nel prestigioso Emporio Armani Ristorante: i concorrenti cucinano due menù a tema anni Ottanta - rivisitando in chiave moderna le ricette di allora - per i dieci critici gastronomici più temuti e stimati d’Italia. Ad ogni concorrente è assegnata una preparazione e ogni singola ricetta riceve un voto dai commensali. Vincenzo guida la brigata blu composta da Marisa, Luciano, Davide e Nicolò; Francesca si propone in testa ai rossi, con Antonio, Maria Teresa, Giulia e Giada. I capitani delle squadre sono chiamati a lasciare un componente in panchina: Giada e Nicolò volano direttamente al Pressure Test. Vince la brigata rossa: nella squadra blu, il piatto peggiore è la prima portata di Luciano (a base di piselli, panna e prosciutto), il migliore quello di Davide
Il Pressure Test: eliminata Giada
Marisa, Luciano, Davide, Vincenzo - insieme a Giada e Nicolò - affrontano l’ultima sfida, sfidandosi a duelli sulla cucina internazionale: Maria e Vincenzo si affrontano sul Pad Thai thailandese, Giada e Nicolà si battono a colpi di burrito messicano, Luciano e Davide preparano fish & chips. Luciano, Marisa e Nicolò si salvano alla prova dell’assaggio e salgono in balconata. La sfida finale è a base di carne: Davide, Vincenzo e Giada cucinano tre parti diverse di carne di manzo, fra i tagli meno nobili dell’animale. La coda di Vincenzo e i nervetti di Davide sono sufficienti per la salvezza, ma il piatto di Giada non riesce: la 27enne esperta di comunicazione e appassionata di cucina è eliminata dalla MasterClass.