Finalmente conosciamo il nome della miglior pasticceria della zona di Como. Dopo due puntate e ben 12 pasticcerie analizzate i giudici di Best Bakery Alessandro Servida e Andreas Acherer hanno individuato la migliore nella pasticceria Citterio, che affronterà in finale i vincitori delle zone d’Italia, che vedremo nelle prossime puntate. Chi saranno? Per scoprirlo non perdere Best Bakery, tutti i martedì con un doppio episodio alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455.
Si è conclusa l’analisi delle pasticcerie della zona di Como da parte dei giudici di Best Bakery Alessandro Servida e Andreas Acherer. Dopo aver assaggiato i dolci di ben dodici pasticcerie della zona e messo alla prova i pasticceri in gara, i due grandi pasticceri hanno trovato la migliore bakery del territorio lariano, la pasticceria Citterio, che si è guadagnata l’accesso alla finale, dove affronterà i vincitori delle altre zone d’Italia, che vedremo nelle prossime settimane. L’appuntamento è tutti i martedì con un doppio episodio alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455.
Primo episodio
Nel primo episodio della seconda puntata di Best Bakery, ambientata nella zona di Como, si sono affrontati tre laboratori di pasticceria che affondano le loro radici nella storia della pasticceria locale. La prima ad affrontare la prova della prima impressione è stata la pasticceria Ponti, che si trova a Canzo, dove i due giudici hanno assaggiato la torta Ponti, composta da una pasta frolla leggera, uno strato di marmellata all’albicocca con qualche uvetta e un impasto simile alla torta margherita e anche un pan meino. La seconda pasticceria è stata invece Citterio, anch’essa situata a Canzo, in cui i giudici hanno scelto di assaggiare un pasticcino a forma di cuore costituito da un cremoso alla vaniglia con inserto alla fragola e yuzu e un panettone mela, limone e zenzero, al profumo di lime. I giudici si sono poi spostati a Cernobbio, dove hanno assaggiato i bignè alla crema pasticcera e la veneziana con la crema al cioccolato della pasticceria Poletti.
Tutte le pasticcerie hanno ricevuto dei voti per loro prodotti, ma anche per bellezza del locale e l’accoglienza riservata ai giudici.
Dopo la prima prova è stato il momento per i concorrenti di preparare le proprie specialità, che sono state: per la pasticceria Ponti la Choconut Ponti, una torta fatta con le nocciole e ricoperta con una glassa al cioccolato; la Mauritius per Citterio, una torta dai profumi esotici e per Poletti la, torta chantilly decorata con la frutta fresca.
Dopo questa seconda prova la classifica parziale si è rivelata essere: al primo posto Citterio con 35 punti, al secondo posto Ponti con 29 punti e al terzo posto Poletti con 26 punti.
È poi arrivato il momento del dolce della sfida, prova in cui i concorrenti hanno dovuto creare dei dolci utilizzando il rambutan, un frutto esotico acido ma leggermente dolce. Un ingrediente molto delicato, che va bilanciato molto bene. La pasticceria Ponti ha realizzato una torta composta da una gelatina fatta con il rambutan, una ganache al cioccolato fondente e una dadolata di rambutan per esaltarne il sapore che è molto delicato, decorata con la parte esterna del frutto, intinto leggermente nel cioccolato. Citterio ha preparato una torta composta da una gelée di rambutan, una bavarese al tea e uno streusel alle mandorle, che si chiama Maledetto rambutan. Infine Poletti, ha scelto di presentare una torta in cui erano presenti una gelée di rambutan, lo yogurt ai frutti di bosco e un biscotto alle mandorle.
Alla fine della prova, il punteggio assegnato dai giudici per i dolci contenenti il rambutan, sommato ai voti precedenti ha visto Citterio posizionarsi al primo posto con 51 punti, seguito da Ponti e Poletti, a parimerito con 38 punti. Il punteggio del vincitore ha superato i 42 punti della pasticceria Passoni, che ha quindi dovuto cedere il titolo di migliore pasticceria della zona di Como.
Secondo episodio
Nel secondo episodio è stata la volta di tre pasticcerie che puntano tutto sull’innovazione. Come sempre, i giudici hanno iniziato con la prova sulla prima impressione, partendo dalla pasticceria MDM, che si trova a Valmadrera, in provincia di Lecco, dove i giudici hanno assaggiato una tartelletta allo yogurt e fragola e una madeleine con confettura di lamponi. La seconda pasticceria in gara è stata La torteria di Como, dove Alessandro Servida e Andreas Acherer hanno voluto assaggiare la torta linzer con confettura di lamponi, la drip cake al cioccolato e ciliegie e i macarons. Infine, alla pasticceria Marra, di Cantù, i giudici hanno scelto di assaggiare la Bascake, una torta lievitata ispirata al pallone da basket, decorata con il cioccolato e il pasticcino Boom, realizzato con uno streusel al cardamomo nero, del caramello salato morbido e pallini di cioccolato che scoppiettano in gola.
Le pasticcerie hanno ricevuto dei voti per le loro creazioni, ma anche per la bellezza del locale e l’accoglienza riservata ai due giudici.
È stata poi la volta della prova dedicata alle specialità di ogni pasticceria: MDM ha presentato la torta MDM, una torta molto stratificata fatta con pan di spagna alle mandorle, gelée di fragole e lamponi, cremoso alla nocciola, scaglie di cioccolato fondente, caramello, mousse di cioccolato fondente e glassa al caramello. La torteria ha preparato una cheesecake con biscotto speculoos alla cannella e confettura di bacche di sambuco, decorata con dei petali di girasole, mentre Marra ha presentato la Venere nera, un semifreddo al 70% di cioccolato con un biscotto senza farina e palet (salsa) di lamponi.
A questo punto della sfida la classifica parziale era: MDM e Marra parimerito al primo posto con 32 punti e La tortiera al secondo posto con 27 punti.
L’ultima prova è stata quella riguardante il dolce della sfida, per cui il tema segreto è stato la meringata, un grande classico della pasticceria italiana, che i concorrenti hanno dovuto rivisitare in modo innovativo. MDM ha creato una torta fatta con una bavarse al cioccolato bianco e vaniglia e una base di meringa caramellata, con all’interno frutto della passione e pesca. La torteria ha portato una torta composta da un crumble a base di zucchero muscovado, con meringa all’italiana, namelaka al cioccolato bianco, lemon curd e arancia candita. Infine Marra ha scelto di preparare una meringata piuttosto classica ma molto buona, caratterizzata dalla presenza di vaniglia e fragole.
Dopo aver assaggiato le torte delle tre pasticcerie in gara i giudici hanno assegnato i loro voti, che sommati a quelli ricevuti nelle prove precedenti hanno determinato la classifica finale: la pasticceria Marra si è posizionata al primo posto con 50 punti, MDM al secondo con 49 punti e La torteria al terzo con 38 punti. Nonostante l’alto punteggio ottenuto, la pasticceria Marra, vincitrice di questo episodio, non è riuscita a strappare il titolo di miglior pasticceria della zona di Como a Citterio, che, con i suoi 51 punti, si è confermata miglior pasticceria del territorio lariano.