Alessandro Borghese, per l’ottava puntata del suo show cooking, visita la città catalana per incoronare il miglior ristorante di Tapas all’italiana. Per l’occasione Maurizio De Vei, proprietario e oste del locale, ha cercato di conquistarlo con i suoi “cicchetti veneziani”
A due passi dalla Rambla, la via simbolo di Barcellona che collega Plaça de Catalunya con il porto antico, e proprio alle spalle del famoso mercato “La Boqueria”, ha trovato casa Bacaro, il ristorante di Maurizio De Vei. Arredato in maniera raffinata, è un locale che, secondo il proprietario e oste, ha “un’anima”, che ha deciso di manifestare puntando su una cucina nell’ordine: veneziana, italiana e mediterranea. “Nel mio locale – spiega Maurizio - cerchiamo di toccare un po’ di tutto, tutte le tipologie di cotture di queste tradizioni, perché siamo una vecchia osteria e ci piace lavorare con i fuochi”. Un’attitudine che il proprietario di Bacaro deve mettere in pratica il 20 luglio, alle 21,15 su Sky Uno, nell’ottava puntata di 4 Ristoranti - Estate. Per l’occasione, lo chef Alessandro Borghese in visita nella città catalana ha l'obiettivo di incornare il miglior ristorante di Tapas all’italiana di Barcellona.
Semplicemente “Il Mauri”
Maurizio si è trasferito a Barcellona 12 anni fa, ma ancora oggi, dopo tanto tempo, conserva gelosamente il suo spirito veneziano. Nel capoluogo veneto, dove è nato, ha studiato all’Accademia delle Belle Arti. Una formazione che lo ha segnato professionalmente anche in questa nuova avventura nel settore della ristorazione perché ama “trovare vecchi locali, arredarli e rimetterli a nuovo”. Nel caso del Bacaro, “Il Mauri”, così viene soprannominato da amici e clienti, ha pensato a un arredamento che rispecchia totalmente la sua anima di esteta ed estroso. La mise en place, infatti, è molto semplice ed essenziale ma è stata arricchita con materiali e oggetti riciclati perché tutto “ha una storia e un’anima”.
Pasta fresca e cucina di pesce
Maurizio oltre ad essere il proprietario del locale è anche l’oste e ama trasmettere la sua cucina veneziana ai cuochi, che sono rigorosamente italiani. Molto esuberante e loquace è la persona ideale per accogliere i clienti ed è un maestro nel farli sentire a loro agio. Nonostante il suo animo da esteta odia “le decorazioni nei piatti, mi piace il pulito; è come quando uno si veste troppo elegante, ma non ce n’è bisogno”. Il menu offre pasta fresca e cucina di pesce con “il pescato freschissimo, appena sceso dalla barca”. Per affrontare il tema della puntata di 4 Ristoranti, “Il Mauri” punta sulle sue tapas che sono il frutto di un equilibrio perfetto tra “vino buono e cibo ottimo”. Un aspetto quest’ultimo, che il proprietario del Bacaro ritiene fondamentale perché troppo spesso gli italiani a Barcellona tendono a contrastare la concorrenza abbassando la qualità e emulando a tutti i costi il modello spagnolo mentre “si può fare un’ottima tapas restando italiani, anzi veneziani”. Secondo Maurizio, infatti, la tradizione culinaria veneta si adatta benissimo a questo tipo di cucina grazie ai tradizionali “cicchetti”, che al Bacaro vengono presentati proprio sotto forma di tapas.