4 Hotel, il vincitore in Umbria è il Relais Todini. L'intervista

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Helena Antonelli

Francesco Ambrogi vince la sesta puntata di 4 Hotel con il suo Relais Todini, una bellissima residenza storica che era in passato una torre di avvistamento, un distaccamento del feudo di Todi. In attesa del prossimo appuntamento, tutti i giovedì alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, ecco cosa ci ha raccontato il vincitore nell'intervista

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L’esperto di hôtellerie Bruno Barbieri ci porta in Umbria, tra i paesaggi mozzafiato, gli spettacolari feudi e i suoi imponenti castelli. Qui quattro meravigliose residenze d’epoca rinnovate e trasformate in strutture dove l’ospitalità si fonde con il fascino del tempo che fu (LO SPECIALE), hanno colto la sfida. Tra questi, ad aggiudicarsi la vittoria è Francesco Ambrogi gestore, insieme a sua moglie Claudia, del Relais Todini, una residenza storica che in passato era una torre di avvistamento, un distaccamento del feudo di Todi. All’interno di Relais Todini si respira aria di famiglia: Francesco e Claudia si sono infatti conosciuti proprio in questo luogo. Quando la Famiglia Todini nel 1995 acquistò la Dimora, i due vi lavoravano come dipendenti, successivamente è stata loro affidata la gestione della struttura. Con il crescere delle responsabilità lavorative è cresciuto anche il loro amore.
In attesa del prossimo appuntamento, tutti i giovedì alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand, visibile su Sky Go, scopri cosa ci ha raccontato il vincitore.

L'intervista
 

Com’è stata l’avventura di 4 Hotel?
È stata proprio un'avventura, ricca di emozioni (credo si sia anche visto) e di suspense, faticosa ma sicuramente indimenticabile.
 

Vi aspettavate la vittoria?
Dopo la conferma della partecipazione, non nascondo che abbiamo speso alcune settimane in lavori di manutenzione più o meno impegnativi, tutte cose che con mia moglie Claudia, avevamo già programmato,  ma pensavamo di diluire nei mesi invernali. Quando sono tornato al Relais dopo le riprese alla Locanda degli Artisti, ho visto il nostro hotel, bellissimo in una giornata di sole che ne metteva in risalto tutta la sua maestosità, lì ho pensato " vinciamo noi!"
 

Una parola sull’inimitabile Bruno Barbieri?
Bruno Barbieri è unico, mai distaccato nei confronti di noi albergatori, anzi sempre pronto a dare suggerimenti e consigli su come muoversi davanti alle telecamere. Una cosa in particolare mi ha colpito, la semplicità e l'umiltà con cui si rivolgeva sempre a tutto lo staff della produzione, mai come un divo, ma sempre come un collega, non è scontato con personaggi del suo calibro e merita profondo rispetto.
 

Un amore quello per l’hôtellerie che portate avanti dal '97. Qual è la vostra filosofia?
La nostra filosofia è quella di essere consapevoli di contribuire ad un momento importante per l'ospite, sia che si tratti di un'occasione particolare o solo di un momento di relax lontano dallo stress del lavoro, noi siamo partecipi di quel momento, per noi diventa una responsabilità.
 

Al tavolo del confronto, nonostante il primo posto nella classifica provvisoria, la voce più criticata è stata quella del prezzo.
L'ho notato ed un po' me lo aspettavo, ma come ho spiegato, il Relais Todini, nella sua bellezza, è una struttura molto impegnativa sotto il profilo economico, e sono certo che i miei colleghi una volta sentite le mie ragioni abbiano capito, inoltre, il costo per notte non valorizza solo la stanza, ma una serie di ”benefit”: una vista mozzafiato, un ambiente che rigenera e rilassa, uno staff professionale che riesce a trasmettere senso di accoglienza e calore umano, diciamo che ci piace pensare di proporre “un’esperienza” piuttosto che una semplice camera d’albergo.
 

Gli albergatori hanno giudicato le sue camere un po’ datate e con troppi dettagli oro. Vuole aggiungere qualcosa?
È uno stile che a mio avviso rispecchia i fasti delle case nobili di un tempo, può apparire pesante, ma noi siamo questo, ed ho molto rispetto per le tradizioni.
 

Cosa apprezza la clientela del suo albergo?
Devo dire che molte cose sono fortunatamente apprezzate. La nostra cura maniacale dei dettagli, la bellissima sala colazione che affaccia su Todi, il nostro apprezzatissimo ristorante, e in generale, direi l'attenzione che poniamo (o cerchiamo di porre) in ogni cosa facciamo. Ovvio, la perfezione non è di questa terra, ma ce la mettiamo veramente tutta, anche grazie a dei collaboratori che sposano la nostra filosofia. Credo che tutto ciò sia percepito dell'ospite.
 

Cosa porta a casa di questa esperienza?
È stato un bellissimo momento di confronto e di crescita, ho preso spunto da molti elementi di forza dei miei colleghi, ad esempio ho apprezzato molto la scelta della linea cortesia di Lucia, la prima colazione di Mirca e la passione messa nei servizi offerti da Novello, ho capito che guardarsi intorno è fondamentale per non fossilizzarsi su ciò che abbiamo sotto il naso, in più, in trent'anni di lavoro non credo di aver avuto soddisfazione più grande. Grazie Bruno, grazie 4 Hotel!

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