Bruno Barbieri nella Penisola Sorrentina, l'intervista alla vincitrice

TV Show sky uno

Barbara Ferrara

04-anna-costiera-sorrentina-4-hotel

A vincere la sfida della quarta puntata è lo storico Art Hotel Marmorata di Anna Camera d'Afflitto. Bruno Barbieri ti aspetta su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, tutti i martedì alle 21.15

Protesa nel mar Tirreno, tra baie nascoste, mare cristallino, il clima mite e la vegetazione che profuma di ulivi e limoni, la penisola sorrentina è una delle principali mete turistiche della Campania, ed è qui (LE FOTO) che Bruno Barbieri ha incoronato la vincitrice della quarta puntata di 4 Hotel (VAI ALLO SPECIALE), Anna Camera d’Afflitto. L'hotel che porta a casa la vittoria ha una storia alle spalle, affascinante quanto il luogo in cui si affaccia, a picco sul mare, qui il racconto di Anna: "Il Ravello Art Hotel Marmorata, nasce come Mulino grazie alla sua favorevole posizione sul mare e se ne ha notizia già intorno all’anno 1000. All’epoca l’attività si svolgeva solamente nella parte bassa a forma di torre (eretta durante la dominazione normanna) poiché l’edificio a lato nordest non era stato ancora costruito. Nel 1400 si trasforma in Cartiera e per questa trasformazione fu necessario erigere in aggiunta alla torre un nuovo edificio con una lunga teoria di finestre che servivano per la ventilazione della carta. Originariamente la Cartiera “Marmorata” era di proprietà della famiglia Confalone, e si pensa che alla metà del XVII secolo fu acquistata dai Camera d’Afflitto, probabilmente sotto forma di baratto con altri possedimenti della famiglia nella Ravello alta.  Nel 1930 uno dei discendenti Eustachio, chiese e ottenne dal padre Salvatore la proprietà per poter abitare nella casa padronale e svolgere la propria attività nella cartiera a cui aggiunse poi un frantoio. L’attività continuò fino al 1964 quando la cartiera fu chiusa e la proprietà trasferita al figlio Salvatore, attuale proprietario. Negli Anni 80, fu proprio lui insieme a sua moglie Laura a decidere di trasformare l’antica cartiera in albergo, così nell’ aprile del 1983 l’antico edificio acquista una nuova destinazione ed è oggi un magnifico Hotel 4 stelle che vanta una spettacolare posizione a pelo d’acqua. Siamo oggi alla seconda generazione".

Ravello Mare è splendido, meta di turisti, artisti e visitatori illustri, ma al di là della location, cosa rende un soggiorno indimenticabile? 

La prima cosa è l’accoglienza, un sorriso, un gesto gentile, è l’inizio di una vacanza indimenticabile. Al secondo posto metterei una buona informazione sui servizi dell’hotel e sull’area da visitare, possiamo offrire una vacanza meravigliosa presso la nostra struttura, me se il nostro ospite una volta fuori dall’hotel non ha avuto le giuste conoscenze per muoversi in autonomia avrà un pessimo ricordo del viaggio.

La vostra filosofia di vita?

Come albergatrice “non vendiamo camere, ma esperienza”

L’hotel più bello dove ha alloggiato?

Il cavallino Bianco a Ortisei, ci sono stata quando i miei ragazzi erano piccoli, l’Hotel Atlantis The Palm a Dubai, e ce ne sarebbe tanti altri, soprattutto in montagna, agli alberghi assegno un grande valore ai servizi offerti.

Vittoria a parte, cosa vi ha regalato l’esperienza di 4 Hotel?

Ci ha fatto crescere, abbiamo cominciato a vedere la nostra struttura con altri occhi, ascoltando anche le osservazioni dei nostri colleghi concorrenti. Ci siamo aperti a nuovi discorsi innovativi e per la stagione 2020 avevamo iniziato un nuovo piano di rinnovo che siamo riuscite a realizzare al 50%. Vorrei far sapere a Bruno che lo ringraziamo, e che lo aspettiamo per valutare i nostri cambiamenti.

I vostri punti di forza? 

La location indubbiamente, ma non basta, il servizio, la disponibilità e la gentilezza del nostro staff sono fondamentali per fidelizzare un cliente. E poi la splendida discesa a mare privata con la piscina benessere di acqua salata e la cascata privata. Infine penso che anche il nostro stile nautico è un importante punto di forza, ci permette di distinguerci da altri hotel che oggi preferiscono la standardizzazione.

Quali sono i requisiti fondamentali che un albergatore deve avere? 

La capacità organizzativa è fondamentale, gestire i propri collaboratori e riuscire ad ascoltare le richieste dei clienti richiede questa competenza, l’hotel è una grande macchina e tutti gli ingranaggi devono sempre funzionare bene insieme. Un’altra caratteristica è la flessibilità, dobbiamo adattarci alle esigenze di tutti senza dimenticare il sorriso. 

Com’è andata Bruno, ve lo aspettavate così severo come appare? 

Sì, lui è esattamente come appare.

Il prossimo sogno nel cassetto da realizzare?

Far crescere la nostra struttura arricchendola di servizi e rendendola sempre più unica. 

 

Spettacolo: Per te