Maurizio Fazzuoli, sbaraglia la concorrenza dei suoi avversari e porta a casa il titolo di Miglior Ristorante di cucina medievale della città aretina. In attesa del prossimo appuntamento con Alessandro Borghese, tutti i giovedì su Sky Uno, ecco cosa ci ha raccontato.
Maurizio Fazzuoli, non è solo il titolare del locale La Lancia d’Oro, ma è anche un uomo che ama profondamente la sua città. Orgoglioso di tramandare le tradizioni in cucina, gode di una certa fama tra i suoi concittadini anche per un'altra ragione, ricopre infatti un ruolo importante nell’organizzazione de “La Giostra del Saracino”, spettacolare evento di rievocazione storica. Per l'occasione Maurizio organizza banchetti e serate a tema: "è una delle mie passioni come la ristorazione, una tradizione ormai quasi centenaria alla quale noi aretini siamo molto legati, abbiamo un attaccamento sincero e devoto nei confronti del nostro quartiere. Il Saracino riesce a trasmettere sensazioni ed emozioni uniche, un po’ come quando mangi un buon piatto di grifi o di fegatelli".
La ristorazione sembra essere nel dna di famiglia.
Sicuramente sì, Io dico sempre che sono nato in mezzo ai tavoli, all'età di otto anni già aiutavo i miei genitori nella prima trattoria di famiglia. Per noi Fazzuoli la ristorazione è sempre stata parte delle nostre passioni e tradizioni; prima i miei genitori, poi io e i miei fratelli e adesso anche i miei figli e i miei nipoti fanno parte della nostra bellissima azienda. Siamo orgogliosi di essere riusciti a tramandare la tradizione, apportando la giusta dose di attualità.
Come nasce questa passione?
Grazie a mia madre Bruna, ancora ho in mente il profumo delle sue polpette al pomodoro e del suo ragù che tutti invidiavano. E' stata lei l'artefice della nostra passione, sia per la buona cucina tradizionale dei piatti tipici del territorio, sia per il suo modo di lavorare e di interagire con i clienti. Faceva sembrare il lavoro un gioco ed io ancora oggi mi diverto. Spero anche di essere riuscito a mantenere i suoi segreti e di essere riuscito a tramandarli ai miei figli e ai miei nipoti.
Una parola sulla cucina medievale, quasi d’altri tempi.
La vera cucina medievale è una cucina genuina, di antichi sapori e di antiche ricette che si tramandano di generazione in generazione, difficilmente si trovano su internet, è fatta di pochi e semplici ingredienti, ma autentici.
Come avete reagito alla chiamata, eravate fan del programma?
E' stata una sorpresa unica, a noi piace elogiare la cucina aretina, quale miglior modo di farlo se non grazie ad Alessandro Borghese? Seguiamo sempre 4 Ristoranti e spesso, per le nostre uscite fuori porta, abbiamo preso spunto proprio dal programma. Ammettiamolo: le mete delle nostre gite sono proprio i locali visitati da chef Borghese.
Qual è stata la vostra carta vincente?
Sicuramente l'impegno e la dedizione da parte di tutto lo staff, siamo stati una grande squadra. Ci siamo impegnati molto affinché tutto andasse bene e arrivassimo alla vittoria. Approfitto per ringraziare mia moglie Marzia, mia cognata Michela e lo chef Leonardo perché hanno curato ogni minimo particolare, sia per la cena che per la location, senza tralasciare nessun dettaglio.
C’è stato un concorrente che avete temuto di più?
Sinceramente non mi sono posto più di tanti problemi, ero sicuro delle nostre capacità, della nostra esperienza e del nostro modo di lavorare. Ci impegniamo al massimo in tutto quello che facciamo giornalmente e lo facciamo con il cuore, per questo motivo va tutto bene.
Se poteste avere a cena un personaggio famoso, chi invitereste?
Sicuramente avrei tanto piacere e l'onore di ricucinare e riservire il nostro grande Chef Alessandro Borghese. Mi farebbe tanto piacere riaverlo nel nostro ristorante.
Cosa portate a casa di questa esperienza?
Sicuramente tanto divertimento, ma anche l’orgoglio di aver fatto conoscere la nostra città, le nostre tradizioni, la nostra buona cucina e la nostra cultura. Ritengo di avere imparato tanto dai miei colleghi e il fatto di avere condiviso con loro questa esperienza mi ha sicuramente arricchito.
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