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Best Bakery 2, ecco cosa è successo nella puntata 3

TV Show sky uno
Credit foto: Sky

Dopo due puntate e ben 12 pasticcerie analizzate i giudici di Best Bakery Alessandro Servida e Andreas Acherer hanno individuato la miglior pasticceria della zona di Como in Citterio e si sono diretti a Firenze, per scoprire le pasticcerie della città e scegliere la migliore tra loro, che accederà alla finalissima nazionale insieme alla best bakery della zona di Como e delle altre zone che i giudici visiteranno. L’appuntamento con Best Bakery è tutti i martedì con un doppio episodio alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455.

Best Bakery: vai allo Speciale

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È iniziata l’analisi delle pasticcerie di Firenze da parte dei giudici di Best Bakery Alessandro Servida e Andreas Acherer. Nel capoluogo toscano i due grandi pasticceri hanno iniziato assaggiando i dolci delle prime 6 pasticcerie in gara, individuando la migliore nella Bottega di pasticceria, un locale raffinato e unico nel suo genere, sofisticato e accogliente, in cui la tradizione dolciaria viene delicatamente rivisitata da veri artigiani del gusto. La Bottega di pasticceria detiene il titolo di best bakery di Firenze, ma non è ancora certo che sarà lei ad accedere alla finalissima nazionale, infatti è possibile che il vincitore della prossima puntata superi il suo punteggio e gli strappi il titolo. Per scoprire come andrà a finire l’appuntamento è per martedì 28 gennaio con un doppio episodio alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455.

Primo episodio

Nel primo episodio della terza puntata di Best Bakery, ambientata a Firenze, si sono affrontate le rappresentanti di tre dinastie fiorentine, che di generazione in generazione si tramandano i loro dolci segreti: la pasticceria Gualtieri, la pasticceria Ballerini e il Caffè Neri.

I giudici hanno iniziato la loro esplorazione partendo dalla prova sulla prima impressione, ovvero la valutazione dei dolci che trovano e assaggiano in pasticceria, del locale e dell’accoglienza ricevuta. La prima ad entrare in scena è stata la pasticceria Gualtieri, dove i giudici hanno assaggiato la sfogliatina di ricotta e il biscuit, un pan di Spagna bagnato con il rum, con della marmellata di albicocche e cioccolato croccante. È stata poi la volta della pasticceria Ballerini, dove Alessandro Servida e Andreas Acherer hanno scelto la monoporzione al pistacchio e cioccolato, un cioccolatino al caffè e uno ai frutti di bosco. Infine, al Caffè Neri i giudici hanno assaggiato un mignon senza glutine composto da crumble, zabaione e caramello al sale e un cremoso allo yogurt con mango e caramello.

Dopo la prima prova è stato il momento per i concorrenti di preparare le proprie specialità, che sono state: per la pasticceria Gualtieri la Iris cake, la cui particolarità è quella di contenere al suo interno la polvere del rizoma dell’iris; per la pasticceria Ballerini il Pan di vino, una pasta lievitata che una volta cotta viene imbevuta con del vin santo e per il Caffè Neri la schiacciata alla fiorentina, con cui ha vinto 4 primi premi come migliore schiacciata alla fiorentina di Firenze negli ultimi sei anni.

Dopo questa seconda prova la classifica provvisoria si è rivelata essere: al primo posto la pasticceria Ballerini con 32 punti, al secondo posto il Caffè Neri con 29 punti e al terzo posto la pasticceria Gualtieri con 27 punti.

È poi arrivato il momento del dolce della sfida, prova in cui i concorrenti hanno dovuto creare dei dolci che fossero una rivisitazione dello zuccotto, un dolce della tradizione fiorentina. La pasticceria Gualtieri ha realizzato uno zuccotto dalla forma classica chiamato Agrumotto per cui ha puntato sugli agrumi, i pasticceri hanno infatti usato un punch al mandarino per la bagna e messo all’interno una chantilly al lime con un cuore di caramello salato e scaglie di cioccolato rosa e fondente. Ballerini ha realizzato una torta chiamata Santa Maria del Fiore, in riferimento al nome del Duomo di Firenze, dato che lo zuccotto è stato creato ispirandosi alla cupola della celebre costruzione. Il dolce è stato creato con un pan di Spagna bagnato con il vin santo e con una crema al vin santo, adagiati in una cialda. Infine il caffè Neri, ha scelto di presentare uno zuccotto senza glutine dalla forma tradizionale, ma realizzato con del pan di Spagna polverizzato anziché con le classiche strisce e con all’interno un ripieno fatto con la ricotta, allo stesso modo in cui si faceva quando è stato inventato questo dolce.

Alla fine della prova, il punteggio assegnato dai giudici per le rivisitazioni dello zuccotto, sommato ai voti precedenti ha visto Ballerini posizionarsi al primo posto con 43 punti, seguito dal Caffè Neri con 42 punti e dalla pasticceria Gualtieri con 35 punti. Il cappello del vincitore è andato quindi alla pasticceria Ballerini, che ha dovuto sperare che il vincitore della puntata successiva non superasse il suo punteggio, ma…

Secondo episodio

Nel secondo episodio è stata la volta di tre pasticcerie che raccontano il lato più ricercato di Firenze.

Come sempre, i giudici hanno iniziato con la prova sulla prima impressione partendo dal Gran Caffè San Marco, dove i giudici hanno assaggiato un pasticcino alla fragola, a forma di cuore, e una monoporzione all’amaretto. È stata poi la volta di Mama’s Bakery dove Alessandro Servida e Andreas Acherer hanno assaggiato un bagel salato con prosciutto arrosto, cream cheese, avocado, germogli e salsa piccante e un muffin alle mele. Infine, i giudici si sono recati alla Bottega di pasticceria, dove hanno assaggiato una brioche alla crema e una pesca di Prato, in una versione personalizzata dalla pasticceria: bigusto, con crema e cioccolato.

Le pasticcerie hanno ricevuto dei voti per le loro creazioni, ma anche per la bellezza del locale e l’accoglienza riservata ai due giudici.

È stata poi la volta della prova dedicata alle specialità di ogni pasticceria: il Gran Caffè San Marco ha presentato una bavarese ai frutti di bosco su base di pan di Spagna, ricoperta con uno strato di cioccolato; Mama’s Bakery ha proposto la sua carrot cake, mentre la Bottega di pasticceria una sua personale interpretazione della torta Sacher, con confettura di lamponi e ganache morbida al cioccolato.

A questo punto della sfida la classifica provvisoria era: al primo posto la Bottega di pasticceria con 32 punti, al secondo Mama’s Bakery con 18 punti e al terzo il Gran Caffè San Marco con 15 punti.

L’ultima prova è stata quella riguardante il dolce della sfida, per cui l’ingrediente segreto è stato la liquirizia. Il Gran Caffè San Marco ha preparato un dolce abbastanza rustico, sulla base di una cheesecake cotta, con sopra una crema di formaggio e decorata con una girella di liquirizia srotolata. Mama’s Bakery ha creato una torta allo yogurt e liquirizia con una crema al lime, mentre la Bottega di pasticceria ha realizzato una torta composta da un cremoso alla liquirizia con una gelée all’interno, una sablée al limone e marmellata di lamponi.

Dopo aver assaggiato le torte delle tre pasticcerie in gara i giudici hanno assegnato i loro voti, che sommati a quelli ricevuti nelle prove precedenti hanno determinato la classifica finale: al primo posto si è classificata la Bottega di pasticceria con 46 punti, al secondo il Gran Caffè San Marco con 30 punti e al terzo Mama’s Bakery con 28 punti.

Il punteggio della pasticceria vincitrice ha superato quello della vincitrice dell’episodio precedente, la pasticceria Ballerini, perciò quest’ultima ha dovuto cedere il titolo di best bakery di Firenze alla Bottega di pasticceria.