Aspettando Best Bakery Italia, scopri il Gulliver dell'era di Instagram

TV Show sky uno

Marta Nicolazzo

@idolcidigulliver

Il Gulliver dell'era di Instagram si chiama Matteo Stucchi, nella vita oltre a essere un pasticcere ha conquistato i social con il suo esercito di lillipuzziani armati di dolci. Promette che un giorno I Dolci di Gulliver sarà il nome della sua pasticceria e allora gli auguriamo un livello di professionalità pari, se non superiore, a quello delle 72 pasticcerie italiane selezionate per il programma Best Bakery Italia, in onda tutti i lunedì alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 311 o 11. LEGGI L'INTERVISTA 

@martanicolazzo

Su Instagram lei è conosciuto con il nome I Dolci di Gulliver. Al momento vanta 153mila followers, un numero in continua evoluzione. Com'è nato il richiamo ai Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift?

Stavo navigando su internet, mi sono imbattutto nella foto di una macchina fotografica con dei piccoli pupazzetti lavoratori e ho pensato: "Perché non faccio lo stesso con i dolci?". Ho sottoposto l'idea ai miei cugini e abbiamo pensato a dei possibili nomi da utilizzare, tra cui lillipuziani. Alla fine, realizzando che io sono molto alto e i personaggi che avrei utilizzato sarebbero stati davvero piccoli, il nome è nato da sé... I dolci di Gulliver!

Come le vengono le idee per i set?

Sono ispirato sia dalla forma del dolce che può idealmente ricordarmi qualcos’altro o dalla sua preparazione, sapendo come dev’essere realizzato riesco a immaginare se è adatto a una determinata scenetta.

Come si è procurato il suo esercito di lillipuziani?

Dopo parecchia ricerca, ho trovato in Toscana un negozio specializzato in modellismo.

Cosa ne pensa di Best Bakery Italia e dei giudici?

Il programma è bello, Paco Torreblanca e Alexandre Bourdeaux sono dei maestri in materia.

Chi è il suo maestro? A chi si ispira?

Il mio riferimento è Iginio Massari, il top della pasticceria italiana, ma ammiro molto anche il tedesco Ernst Knam.

Ha studiato in Brianza e ha conseguito la qualifica professionale alla Fondazione Luigi Clerici di Merate. Che scuole si sente di consigliare a chi come lei vorrebbe intraprendere questa strada?

Il top delle scuole professionali per chi vuole cimentarsi nella cucina o nella pasticceria a mio avviso è L’alma di Parma e la Cast Alimenti di Brescia. Conferiscono una formazione elevata e la possibilità di farti un gran bel curriculum.

Lavora sempre presso La Casa Dei Sapori di Calco in provincia di Lecco? Il sogno di aprire un’attività tutta sua continua?

Sono cinque anni che lavoro presso questa società che si occupa di eventi nuziali e adesso sono diventato responsabile. Il prossimo passo è aprire una pasticceria nel bergamasco o a Milano, ancora meglio. La vorrei chiamare i Dolci di Gulliver e me la immagino come un luogo magico in cui la clientela possa ammirare le mie creazioni dolciarie in 3d esposte in vetrina e per tutto il locale.

Per chi vorresti creare un dolce?

Non ci ho mai pensato (ride, ndr). Per il Presidente della Repubblica non sarebbe male! Ma anche per Maria De Filippi, trovo che sia una donna carismatica e molto intelligente.

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