La quinta puntata di Alessandro Borghese 4 Ristoranti - Estate, ha visto protagonista la cucina sarda. A vincere la sfida è l'Agriturismo La Biada. In attesa del prossimo e ultimo appuntamento, su Sky Uno giovedì alle 21.15, leggi l'intervista alla vincitrice Francesca Sferlazzo
La quinta delle sei nuove sfide di 4 Ristoranti Estate ha visto protagonista la Sardegna, una terra unica che “non assomiglia ad alcun altro luogo”, per citare Lawrence. Alessandro Borghese ci ha portato alla scoperta di una cucina senza tempo che di generazione in generazione resta ancorata alle sue origini e ai suoi antichi sapori. Così come Francesca Sferlazzo ci racconta a poche ore dalla sua incoronazione, molte delle ricette sono state tramandate loro dalla nonna. L’Agriturismo La Biada, un’oasi di pace a pochi passi dalle spiagge più belle della zona, sbaraglia la concorrenza dei colleghi rivali (l'ittiturismo Sabor' e Mari di Alessio Madeddu, La Pailote di Luca Sanna e il Lido Tamatete di Daniele Ballandi) e si aggiudica il titolo di Miglior Ristorante al mare della Sardegna. Ma la vittoria, è una vittoria inaspettata: “Sono sincera, non mi aspettavo di vincere, ho i piedi per terra; fino a che non vedo, non credo. Fino all’ultimo pensavo vincesse La Pailote”. Leggi l’intervista alla vincitrice e scopri cosa ci ha raccontato di questa straordinaria avventura, che da sogno è diventata realtà.
Come nasce la vostra attività?
Per gioco, si può dire che tutto ha inizio quando mia nonna regala a mio padre un cavallo, da lì la sua passione ci porta ad aprire un maneggio (da qui il nome “La Biada”), al tempo si facevano delle cene tutti insieme, si era creata una sorta di “home social restaurant”, poi tutti hanno iniziato a chiederci di aprire un ristorante vero e proprio. Abbiamo voluto provare, il nostro agriturismo nasce nel 1995. Oggi ci dedichiamo interamente alla ristorazione.
La vostra è una conduzione familiare?
Sì, io e mia mamma siamo dipendenti di mio fratello che è il titolare dell’azienda, mio padre invece oggi viene solo a mangiare la sera.
Come avete reagito alla “chiamata”?
Con grandissima sorpresa, a dire la verità proprio giorni prima di ricevere la notizia dicevo a un amico che partecipare a 4 Ristoranti sarebbe stato un sogno.
C’è stato un momento in cui ha capito di avere in mano la vittoria?
Non mi aspettavo la vittoria, sono sincera. Peraltro c’era in ballo una location a cui sono molto affezionata e pensavo realmente che vincesse la Pailote. Poi invece i concorrenti hanno iniziato a dirmi che avremmo potuto vincere noi e così è stato. Io ho sempre i piedi per terra e fino a che non vedo, non credo…
Qual è stata la carta vincente?
Il lavoro grandissimo di mio fratello, Borghese è rimasto affascinato da tutto, soprattutto dal maialetto, dal mondo di cucinarlo, e con nostra soddisfazione lo ha gustato come si deve fare, con le mani.
Il vostro cavallo di battaglia?
La gente viene a mangiare principalmente il maialetto, però ci sono anche i ravioli e i dolci che fa mia madre in casa. Ognuno viene per il suo piatto preferito. Abbiamo clienti che tornano tutti gli anni, e c’è chi ci ha confessato di non aver mai mangiato così bene come da noi. Questo è per noi il massimo riconoscimento.
La sua giornata tipo?
Mi alzo molto presto, alle sei del mattino sono già in piedi, preparo gli antipasti a base di verdure che servo poi la sera e riprendo il mio servizio in sala, mi occupo della gestione della clientela, faccio quello che c’è da fare.
Cosa vi siete portati a casa di questa esperienza?
La soddisfazione di tanti anni di lavoro, un riconoscimento tale ricevuto da Borghese per noi è stato davvero il massimo. E’ stata un ‘esperienza di crescita molto bella e costruttiva in tutti i sensi.
Com’è andata davanti alle telecamere?
Ammetto che all’inizio ero un po’ rigida, mi spronavano a essere più combattiva, ma io sono così. Pian piano mi sono sciolta. Mia mamma al contrario era più a suo agio perché aveva già fatto diverse riprese televisive per l’Australia e la Finlandia.
La vostra filosofia di vita?
Far sentire il cliente a casa, le persone qui da noi entrano in contatto con la nostra famiglia e con tutto il nostro mondo.