L’ospite speciale di “Iginio Massari The Sweetman – Celebrities”, sabato alle ore 19.10 su Sky Uno, è Valentina Vignali. In attesa di vederla all’opera con le mani in pasta, leggi l’intervista e scopri cosa ci ha raccontato di questa sua stra-ordinaria avventura.
Valentina Vignali si divide tra lo sport e la moda, la sua carriera frenetica la porta dai campi di basket, alle passerelle agli shooting fotografici, è un’atleta nata e nella vita ha sempre lottato per raggiungere i suoi obiettivi. Glielo ha insegnato lo sport, grazie al quale ha superato anche i suoi momenti più duri. E’ un vulcano di energia, ama la buona cucina, si diletta a fare dolci ed è in prima linea contro l’anoressia. “Nella mia famiglia e nella regione dove sono nata c’è la cultura della pasta fatta in casa, tagliatelle, tortellini, lasagne, cannelloni e via dicendo. Ricordo ancora gli strozzapreti della nonna Bruna e il dolce della domenica dopo pranzo”. La passione nasce in casa, suo fratello è bravo con i primi e “quando facciamo le cene a due c’è da mangiare per tutti”. In attesa di scoprire come se la caverò la cestista riminese con il maestro Iginio Massari, leggi l’intervista.
Inizia a giocare a basket molto presto.
Da bambina ho sempre fatto la ballerina, quando a otto anni mi sono ritrovata con un metro e cinquantacinque di altezza ho capito che la danza non faceva per me. Ho accettato l’invito a fare basket nella mia città e per un paio d’anni ho praticato entrambi gli sport, successivamente mi sono dedicata solo a basket.
Dalle passerelle ai campi di gioco, un’accoppiata bizzarra?
Fa parte di me, capita che con i tacchi alti in mano dopo una sfilata vada di corsa ad allenarmi, l’ultima volta è successo dopo la sfilata di Elisabetta Franchi sono arrivata negli spogliatoi con i capelli fatti e il vestito lungo, pronta a giocare. E’ un continuo alternarsi di questi due mondi e al mio pubblico piace. Riesco a mixare due cose molto diverse tra loro.
Come fa a fare tutto?
Non c’è una tecnica particolare, mi sposto molto, mi riposo poco.
Com'è andata con Iginio Massari?
E’ stato molto divertente. Sono stata sua allieva e ho imparato tante cose nuove. Ho la passione per le torte ma non ho mai fatto corsi, non sono una professionista, ho una pagina molto seguita, ma il mio è un livello amatoriale.
Il maestro le ha svelato qualche suo trucco?
Sì, la mia è stata un’esperienza formativa, solo una persona con tanti anni di esperienza ha certe competenze, e Iginio mi ha insegnato un sacco di cose. Per esempio ho scoperto il modo per non far attaccare il bordo delle cheesecake.
Il suo dolce preferito?
La cheesecake.
Quello della sua infanzia?
Lo faceva mia nonna ed è la torta con gli amaretti e la ricotta, era il dolce del dopo pranzo della domenica.
L’anoressia è un tema a lei sensibile.
Sì, da quando avevo sedici anni ai venti e facevo l’indossatrice ho avuto problemi con diverse agenzie perché portavo una taglia 42, avrei dovuto stare in una 38 e non ci sono mai riuscita. Ho lavorato con dei brand che accettavano le taglie come la mia, per il resto mi sono presa dei grandi no.
Cosa l’ha aiuta a reagire in modo sano?
Sono riuscita a non cadere preda di disturbi alimentari grazie allo sport, la ragazzina di sedici anni che si sente fare il lavaggio del cervello può rischiare di mettersi a dieta per gioco e farne una malattia, io il pomeriggio andavo ad allenarmi e quando sei un’atleta di un certo livello hai bisogno di un’alimentazione adeguata. Questa cosa mi ha salvato.
Il consiglio è fare sport?
Assolutamente sì, si riesce ad avere un fisico sano, tonico e stare in forma, se voglio mangiare qualcosa in più, faccio mezzora in più di palestra, ma non rinuncio a uno sfizio. Questa è la mia ricetta.
Come si superano i momenti no?
Uno dei momenti più brutti della mia vita è stato quando ho avuto il cancro, ora ne sono uscita, e la forza di andare avanti, a parte la famiglia, me l’ha data lo sport. Tiri fuori un’energia che non sai neanche di avere.
Sogno nel cassetto?
E’ da quando sono piccola che mi piacerebbe condurre un programma comico.
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