L’appuntamento è al Forum di Assago. X Factor 2017 elegge, giovedì 14 dicembre alle ore 21.15 in diretta su Sky Uno, il suo vincitore. Sul palco, ideato da Luca Tommassini, oltre ad Alessandro Cattelan e ai giudici Levante, Mara Maionchi, Fedez e Manuel Agnelli, saliranno Ed Sheeran e Tiziano Ferro. I finalisti duetteranno con James Arthur
(@BassoFabrizio)
I dati dimostrano che la crisi del settimo non c’è stata. Anche si è spinto l’acceleratore anticipando gli inediti alla quinta puntata. E ora si accende la magia sulla finale. Che si porta in dote grandi ospiti e numeri importanti. Sul palco del Forum di Assago saliranno Ed Sheeran e Tiziano Ferro. I quattro finalisti di XF11, che vedremo in diretta su Sky Uno giovedì 14 dicembre alle ore 21.15, duetteranno con James Arthur. Le cifre che hanno reso luminosissima la costellazione di X Factor 2017 sono sei milioni di stream su Spotify, sei milioni e mezzo di interazioni sui social e senza contare la finale quasi 25 milioni di voti. Infine sono 1.323.000 gli spettatori medi: siamo il 7 per cento sopra la media del 2016 e dunque risulta l‘edizione più vista del talent musicale di Sky.
Alessandro Cattelan è pronto per gestire la finale: “E’ la ciliegina sulla torta di un programma spettacolare e anche un po’ arrogante perché non ha paura di primeggiare, di portare avanti le sue ambizioni”. Il palco sarà la realizzazione di un sogno per Luca Tommassini: “Il pubblico farà parte della scenografia, parteciperà con dei braccialetti. I finalisti passeggeranno su oltre 250 metri di passerelle”. I Maneskin sono tranquilli “fino ad ora abbiamo visto un Forum vuoto ma già a vedere l’ambiente il fiatone viene. Studieremo in modo di mangiarci quel palco, le emozioni danno energia”. Anche per Lorenzo Licitra l’emozione è unica: “Voglio divertirmi e lo vivo come un punto di partenza”. Enrico Nigiotti parte ringraziando Mara Maionchi: “Mi ha dato una nuova possibilità, ed è difficilissimo in questo mondo. E’ già difficile emergere, figurarsi resuscitare. Il mio percorso è stato coerente con quello che sono. Sono felice di questo periodo e di X Factor che mi ha lasciato molto”. Voleva arrivare alla fine Samuel Storm “e dunque questa è già una vittoria. Ho imparato tante cose che mi serviranno in futuro”.
Alessandro Cattelan annuncia che sta lavorando a una sitcom e a EPCC “che si allargherà ancora. In tutto questo troverò il tempo anche per X Factor!”.
Enrico Nigiotti ricorda “di essere stato fermo a lungo per questioni discografiche. Non è la mia prima volta al Forum perché ho aperto nel 2015 il concerto della Nannini. Sono qui per promuovere la mia musica, spero di esserci riuscito. Per cambiare le cose bisogna non stare sul divano ma alzarsi e rischiare. Sono felice, comunque vada. Spero di arrivare all’inedito per raccontare la mia musica. Dal punto di vista umano mi porterò sempre dentro l’umiltà che mi ha insegnato Mara Maionchi. Per me X Factor lo ho vinto alla quinta puntata presentando proprio l’inedito”. E quest’anno l’inedito in finale lo potranno fare solo gli ultimi due…quindi sarà il duello finale. Lorenzo Licitra confessa di avere scoperto la musica pop “e di avere imparato da Mara Maionchi il rispetto per questo lavoro. Mi ha insegnato a comunicare attraverso le emozioni che si portano sul palco”. Damiano dei Maneskin racconta “di avere fatto concerti anche in posti brutti. Siamo abituati a tenere le persone face to face anche perché l’attenzione non è per te, devi prenderla con arroganza. Siamo quattro adolescenti normalissimi che hanno voglia di una platea più ampia. Manuel Agnelli per noi è stato una figura quasi paterna, insieme a Rodrigo D’Erasmo ci hanno fatto crescere artisticamente. Ma Manuel ci ha soprattutto insegnato a gestire le nostre emozioni, ci ha trasmesso sicurezze. E io ci tengo a dire che i Maneskin esistevano prima di me, quindi sono loro che hanno scelto me e poi hanno accettato la mia leadership. Non vedo per me un futuro senza di loro”. Samuel Storm è di poche parole, forse sente più degli altri la finale: “Ringrazio Fedez per quello che mi ha dato, per come mi ha aiutato a definire la mia identità”.