Aspettando la nuova puntata di MasterChef Italia, in programma giovedì 2 febbraio alle ore 21.15 su Sky Uno, abbiamo incontrato e intervistato Maria Zaccagni, eliminata nella puntata del 27 gennaio. Ci ha raccontato ansie, sogni e l'idea di un ristorante gourmet che declini i sapori della sua Puglia
di Fabrizio Basso
(@BassoFabrizio)
A Maria sì che MasterChef ha cambiato la vita. O meglio: le ha dato gli stimoli e la forza necessari per svoltare. Perché Maria Zaccagni, che nella puntata di giovedì 27 gennaio si è sfilata il grembiule di MasterChef, ha smesso di lavorare nell'azienda del marito e ora si dedica alla sua grande passione, la cucina. La abbiamo incontrata e intervistata Aspettando la nuova puntata di MasterChef Italia, in programma giovedì 2 febbraio alle ore 21.15 su Sky Uno.
Maria come va il giorno dopo?
Bene.
Contenta la sua famiglia?
Sono tutti orgogliosi di quello che ho fatto anzi secondo loro avevo i mezzi per andare oltre.
Cosa la ha frenata?
Servirebbero meno ansie.
Anche nella vita quotidiana?
Sono ansiosa di mio, essere arrivata lì è già un traguardo un traguardo notevole. Anzi, per me è quasi una vittoria.
Ci racconti come è cambiata la sua vita.
Ho smesso di lavorare con mio marito, sto cercando qualcosa nella ristorazione.
Nessun rammarico per non essere andata avanti?
Avrei dovuto seguire di più me stessa, avevo sempre il timore di sbagliare, non mi fidavo dell’istinto. Essere troppo razionale a volte non aiuta.
C'è un piatto che ha adottato?
Il pollo al caffè.
Un azzardo.
Ho incontrato parecchi ingredienti che prima non conoscevo. Questa ricetta era buona ma la ho fatta malissimo. Però ho imparato l’impiattamento.
Quando cucina a casa guarda il tempo?
No, non fisso l’orologio, sto lavorando molto sulla velocità.
Sogni?
Il più grande è avere un locale mio, anche piccolo. Crearlo con sole ricette pugliesi in versione gourmet, dall’antipasto al dolce, magari un po’ rielaborate. Ma prima voglio studiare, fare esperienze. Alla peggio mi resta sempre una laurea in lingue.
Le sue specialità?
Risotti e dolci.
Chi vorrebbe cucinasse per lei?
Bruno Barbieri e Carlo Cracco. Spero presto di andare nei loro ristoranti.
A cena con...
Cracco!
Un piatto che le è entrato nel cuore?
A Trani, alle Lampare al Fortino, il menu del mio matrimonio prevedeva un pre dessert pazzesco: gelato alle cime di rapa con orecchiette fritte nello zucchero a velo e un crumble di acciughe.