La decima puntata di MasterChef Italia ha visto uscire di scena l'imprenditore Marco Moreschi e l'amministratore delegato Marco Vandoni. La sfida è stata dura e senza esclusione di colpi di scena. In attesa del prossimo appuntamento, in onda su Sky Uno giovedì 26 gennaio alle 21.15, leggi l'intervista ai due concorrenti uscenti
di Barbara Ferrara
La sfida ai fornelli del talent culinario più amato del piccolo schermo entra nel vivo, episodio dopo episodio, i pressure test si fanno sempre più tosti, i giudici più severi e l’atmosfera rovente. Gli aspiranti chef in gara non possono più permettersi leggerezze né errori grossolani, mentre per Marco Moreschi e Marco Vandoni. il sogno di indossare il grembiule del sesto MasterChef italiano finisce durante il corso della decima puntata. La partita resta aperta per chi resta, e nell’attesa di scoprire cosa ci riserverà il prossimo avvincente appuntamento, in onda giovedì 26 gennaio alle 21.15 su Sky Uno, abbiamo incontrato Marco Moreschi e Marco Vandoni per conoscerli più da vicino.
Un commento a caldo sull’eliminazione?
M.M. Non me l’aspettavo ma purtroppo il gioco è anche questo. E’ stato molto bello essere uscito con uno chef tre stelle e soprattutto con il pesce, dato che sono un amante della carne e non me lo sarei mai perdonato.
M.V. Credo che sia stato giusto così, non avevo pretese di andare chissà dove, il rammarico resta perché avrei potuto sfruttare meglio questa esperienza, ma sono comunque molto soddisfatto. Penso di essere uscito a testa alta.
Il momento che non dimenticherete mai?
M.M. Sicuramente i quattro sì al cooking quando con il filetto al caffè ho avuto la sensazione che potevo giocarmela: quello è stato il momento che mi porterò per sempre dentro. E’ stata la prima vera conferma personale.
M.V. Durante le selezioni in stazione Centrale, quando alzando la cloche ho realizzato che avrei passato il turno, non me lo aspettavo. Mi ha riportato ai tempi in cui da bambino compravo un pacchetto di figurine e scartandolo trovavo quella che mi mancava.
Un aggettivo che descriva ognuno dei vostri giudici?
M.M. Cracco severo, Bastianich goliardico, Barbieri romagnolo e Cannavacciuolo vero.
M.V. Cracco severo ma corretto, Bastianich pensavo mi mettesse più sotto la sua luce ma così non è stato, l’ho trovato un po’ doppiogiochista, Barbieri saggio, è il più esperto, Cannavacciuolo buono, come lo vedi è.
Per chi fate il tifo ora?
M.M. Valerio e Roberto, tra le donne invece Giulia e Loredana.
M.V. Michele Pirozzi (o come direbbe Valerio “Pirossi”) e tra le donne tifo Giulia tutta la vita, è la più estroversa e simpatica.
Se la vostra esperienza a MasterChef fosse un piatto, che piatto sarebbe?
M.M. Ironicamente un guazzetto.
M.V. Una bella faraona.