Annalisa Scarrone, Nali per gli amici e i fan, è ospite del late night show di Sky Uno E poi c'è Cattelan: la troveremo giovedì 22 alle ore 22.10. Nell'attesa, e a poco tempo dall'uscita del nuovo disco Se avessi un cuore, la abbiamo incontrata e intervistata
di Fabrizio Basso
Da Savona a EPCC via Cern. Annalisa Scarrone, Nali per gli amici e i fan, è ospite del late night show di Sky Uno E poi c'è Cattelan: la troveremo giovedì 22 alle ore 22.10. Nell'attesa la abbiamo incontrata e intervistata. Per altro è da poco nell'aria Se avessi un cuore, il secondo singolo estratto dall'album omonimo in uscita il 20 maggio. Ma lei, che ama stupire, terrà due concerti, il 17 a Milano e il 19 a Roma, per proporre in anteprima le sue nuove canzoni.
Annalisa, Se avessi un cuore…
E' una canzone scritta con Davide Simonetta, ci tengo molto perché tocca un tema, centrale nel disco, che spinge a usare la sensibilità nei confronti degli altri.
Cosa intende?
Sia per empatia che per noi stessi: il brano aiuta ad aprire la mente, è quasi una provocazione.
Le due fazioni, il tu e l'io, convivono nella canzone.
E' vero, contiene entrambe le parti: se io avessi un cuore, se tu avessi un cuore. La tematica è comprendere chi è diverso da noi altrimenti a che servirebbe il concetto di diverso?
Anche stilisticamente ha due anime.
E' cantautorale come scrittura, molto moderna come musica.
A Sanremo 2016 ha portato Il diluvio universale.
Era il brano da stacco, quello più vicino al precedente Splende ma anche più significativo per staccare dal passato.
A EPCC viene invitata anche come laureata in fisica.
Lo so, mi proporranno di prestarmi a esperimenti di fisica, dimostrazioni scientifiche, divertenti e semplici.
Le piace mostrarsi in una veste abbastanza inedita?
E' divertente tornare ai mie studi. Una delle mie caratteristiche è la curiosità.
E la musica?
E' sempre stata la spinta cui mi sono aggrappata per vari motivi, ma fisica e scienza hanno fatto parte di un periodo della mia vita.
Si diverte?
Certo, perché è un mondo affascinante e interessante, mi ricorda l'Università a Torino, i casini che combinavamo nel laboratorio...
Ha un mito?
Il più recente è Fabiola Gianotti, prima donna a presiedere il Cern. Da quando è successa la grande scoperta del bosone di Higgs e si è creata un po’ di luce su quel mondo, la curiosità della gente si è moltiplicata. Mi è piaciuto moltissimo andare a Ginevra.
Se conducesse lei EPCC cosa farebbe fare a Cattelan?
Il late night show di Sky Uno gioca ruoli inversi: dunque mi proporrà di cimentarmi in esperimenti di fisica, potrei provare a farlo cantare.
Sue canzoni?
Mai un mio medley, mi orienterei sui brani che a lui piacciono.
A lei piace Cattelan?
Sì, è moderno e divertente. E’ questo che fa la differenza. Sa sparigliare un po’ le carte.
I prossimi mesi di Annalisa che prevedono?
In estate sarò un po' in giro ma il vero il tour arriverà in autunno, le due anteprime escluse.