Andrea Bocelli canta il Cinema

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Cinema è più di un disco, è un viaggio immaginario e immaginifico in una dimensione che solo Andrea Bocelli poteva creare. Aspettando lo speciale proposto ds Sky Uno lunedì 21 dicembre alle ore 21.10 vi raccontiamo l'album. GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

di Fabrizio Basso

Avete mai pensato cosa può rappresentare l'HD, l'alta definizione in un disco? Difficile, vero? Se siete intenzionati a scoprirlo ascoltate Cinema, il più recente album di Andrea Bocelli. Che si intitola per l'appunto Cinema e raccoglie sedici canzoni, sedici pietre miliari che ha cercato, selezionato e scelto in ottant'anni di storia della settima arte. Ve lo presentiamo aspettando lo speciale presentato da Sky Uno lunedì 21 dicembre alle ore 21.10.

Con Cinema il tenore toscano realizza un sogno che inseguiva da sempre. Ha scelto di vestire con la sua voce brani che ha conosciuto tramite Frank Sinatra e Mario Lanza "e molte volte senza neanche sapere da quale film provenivano". Fin da bambino ha amato il cinema, i genitori lo portavano nelle sale cinematografiche e lui restava affascinato dai suoni, una eco lunghissima che lo ha accompagnato attraverso i trionfi, italiani ed esteri, e ora è confluita in un album dove, tra gli altri brani, c'è un Cheeck to Cheeck nel quale duetta con sua moglie Veronica.

A condividere questo viaggio pieno di magia e colori, suoni e suggestioni, Bocelli ha voluto amici e colleghi. Con Ariana Grande che canta il italiano sul tema di C'era una volta in America; con Nicole Scherzinger (ex Pussycat Dolls) inventa la versione ispanica di Dont't cry for me Argentina ovvero Non piangere per me Argentina. Poi ci sono Moon River, che ha conosciuto la prima volta nella versione di Frank Sinatra "e che è la mia preferita" e una versione in idioma siciliano di Brucia la Terra che è il tema de Il padrino.

Non resta che domandarsi perché uno come Andrea Bocelli ha valuto giocare in un terreno troppo spesso abusato. Ma non ci sono ragionamenti arditi dietro, molto semplicemente "i temi da film sono praterie senza le rigide regole della musica cantata". Insomma un po' di leggerezza non guasta anche se dal punto di vista vocale è stato molto impegnativo: prendiamo Ol' Man River che porta la sua voce oltre l'estensione del tenore 2e che mi è stato possibile perché non ho mai smesso di studiare". Come tutti dovrebbero fare: studiare e rischiare per cantare in HD.

 

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