Last Samurai Standing, trailer e uscita della serie ambientata nel Giappone feudale

Serie TV
Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

Credits: Netflix

Introduzione

Basata sui romanzi di Shogo Imamura, la serie televisiva di Netflix Last Samurai Standing è tra le produzioni più attese dell’anno su Netflix. Dopo mesi di curiosità e prime immagini diffuse online, la piattaforma ha finalmente svelato il trailer ufficiale, che trasporta gli spettatori nel Giappone del 1868, un’epoca di profondi mutamenti e conflitti.

 

Last Samurai Standing si configura proprio come l’epica rinascita del Giappone feudale in una serie televisiva che coinvolgerà tutti quanti, specialmente chi ha adorato il ciclo narrativo Ikugasami, firmato da Shogo Imamura.
Promette di diventare l’erede spirituale di Squid Game, quindi è bene non farsi trovare impreparati: di seguito scopriamo tutto quello che bisogna sapere su questo show, dalla data di uscita al cast.

Nel frattempo, potete guardare il traile ufficiale della serie nella clip che trovate in alto, in testa a questo articolo. 

Quello che devi sapere

L’attesa del debutto mondiale

Dopo la presentazione al Busan International Film Festival, la serie televisiva Last Samurai Standing si prepara a raggiungere il pubblico globale il 13 novembre 2025 su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). Con un cast stellare, un’imponente ricostruzione storica e un intreccio carico di tensione, la serie promette di diventare un nuovo punto di riferimento per le grandi produzioni asiatiche della piattaforma.

Un’eredità ambiziosa

Il progetto della serie tv Last Samurai Standing nasce dall’adattamento del ciclo narrativo Ikugasami, firmato da Shogo Imamura, e si propone come erede del fenomeno televisivo e culturale globale Squid Game. L’intento di Netflix è chiaro: offrire un nuovo titolo capace di conquistare il pubblico internazionale con una combinazione di dramma, azione e riflessione sociale.

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Una sfida all’ultimo sangue

La trama di Last Samurai Standing ruota attorno a una competizione mortale che vede coinvolti 292 samurai, attratti dalla promessa di un montepremi di 100 miliardi di yen destinato all’unico sopravvissuto. Tra loro emerge Shujiro Saga, interpretato da Junichi Okada, che accetta di partecipare al sanguinoso gioco per un motivo nobile: salvare la moglie malata e il figlio.

 

La sinossi ufficiale presenta così la storia: “Si alza il sipario su un’epica reale battaglia tra coraggiosi guerrieri che hanno vissuto in un’epoca incerta. Alla fine del XIX secolo, durante il periodo Meiji, 292 guerrieri, tra cui Shujiro Saga (Junichi Okada), si riuniscono al tempio Tenryuji di Kyoto al calar della notte, attirati dalla promessa di un enorme premio in denaro. A ciascuno viene data un’etichetta di legno, si uniscono a un gioco feroce in cui devono rubare le etichette degli altri partecipanti e raggiungere Tokyo per vincere il premio in denaro. Sotto il velo della notte, il terreno del tempio è pieno di disagio e della presenza di guerrieri assetati di sangue. Quando viene dato il segnale per iniziare il gioco, i combattenti si lanciano nella loro incessante battaglia per la sopravvivenza”. 

Trama e personaggi

Ciò che viene raccontato dalla serie televisiva Last Samurai Standing è quello che segue. Durante l’era Meiji, 292 combattenti si radunano nel tempio Tenryū-ji di Kyoto al calare del sole, attratti dalla prospettiva di vincere un premio di 100 miliardi di yen. Il regolamento è semplice e crudele: sottrarre le etichette di legno agli avversari e raggiungere Tokyo per reclamare la vittoria.

Tra i partecipanti, Shujiro Saga lotta con la speranza di guarire la moglie e proteggere suo figlio.

 

Nel cast di Last Samurai Standing figurano: Junichi Okada nel ruolo di Shujiro Saga, Yumia Fujisaki nei panni di Futaba Katsuki, Kaya Kiyohara come Iroha Kinugasa, Masahiro Higashide nel ruolo di Kyojin Tsuge, Shota Sometani come Kocha Kamuy, Taichi Saotome nel ruolo di Shikura Adashino, Yuya Endo come Sansuke Gion, Taiiku Okazaki come Jinroku Keage, Kairi Jo come Shinjiro Sayama, Yasushi Fuchikami come Sakura, Takaaki Enoki, Yoshi Sakou, Satoru Matsuo, Toshihiro Yashiba, Daisuke Kuroda, Mitsuo Yoshihara, Wataru Ichinose come Raizo Tachibana, Takashi Sasano, Yuya Matsuura, Ryudo Uzaki, Arata Iura nel ruolo di Toshimichi Ōkubo, Tetsushi Tanaka come Hisoka Maejima, Ayumu Nakajima come Shinpei Nagase, Riho Yoshioka nel ruolo di Shino, moglie di Shujiro, Takayuki Yamada come Jinbe Ando, Kazunari Ninomiya nel ruolo di Enju, Hiroshi Tamaki come Ukyo Kikuomi, Hideaki Itō come Bukotsu Kanjiya, Gaku Hamada come Toshiyoshi Kawaji e Hiroshi Abe nel ruolo di Gentosai Okabe.

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Una produzione imponente

La regia di Last Samurai Standing è affidata a Michihito Fujii, che ha lavorato in sinergia con Yamaguchi Kento e Yamamoto Toru. Fujii, oltre alla direzione, ha partecipato alla scrittura della sceneggiatura insieme a Yamaguchi Kento e Yashiro Risa.

Junichi Okada, oltre a essere protagonista, ha anche assunto il ruolo di produttore e coreografo delle scene d’azione.

Un cast corale

Accanto a Junichi Okada, la serie Last Samurai Standing riunisce un vasto gruppo di interpreti, come abbiamo anticipato nel paragrafo dedicato ai personaggi: Fujisaka Yumia, Kiyohara Kaya, Higashide Masahiro, Sometani Shota, Saotome Taichi, Endo Yuya, Fuchikami Yasushi, Jo Kairi, Yamada Takayuki, Ichinose Wataru, Yoshioka Riho, Ninomiya Kazunari, Tamaki Hiroshi, Ito Hideaki, Hamada Gaku, Okazaki Taiiku, Iura Arata, Tanaka Tetsushi e Nakajima Ayumu.

 

Nel racconto ambientato all’alba dell’era Meiji, Shujiro, un tempo samurai imbattuto, accetta di sfidare la sorte in un gioco di sopravvivenza per proteggere la propria famiglia e il suo villaggio.

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Dalla pagina allo schermo

Last Samurai Standing (in giapponese: イクサガミ, Hepburn: Ikusagami) è una serie live-action originale Netflix tratta da un manga ispirato a sua volta ai romanzi di Shogo Imamura, illustrati da Katsumi Tatsuzawa.

Ambientata nel tardo XIX secolo durante il periodo Meiji, la vicenda si svolge nel celebre tempio Tenryūji di Kyoto.
I primi due episodi della serie sono stati proiettati in anteprima mondiale il 18 settembre 2025, nella sezione “On Screen” del 30° Busan International Film Festival. L’intera stagione, composta da sei episodi, sarà disponibile su Netflix dal 13 novembre 2025.

Dietro le quinte: la visione di Junichi Okada

Netflix ha ufficializzato la produzione della serie Last Samurai Standing, affidandone la realizzazione a Junichi Okada, che ne è protagonista, produttore e coreografo delle scene di combattimento. La regia e la sceneggiatura sono state curate da Michihito Fujii e Kento Yamaguchi, sotto la produzione di Office Shirous.

 

Riguardo al suo coinvolgimento, Okada ha spiegato: “Quando il produttore esecutivo di Netflix, il signor Takahashi, mi ha contattato, stavo ancora recitando in drammi storici. In quel periodo pensavo già a come rendere questo genere popolare non solo in Giappone, ma anche a livello globale. Vedevo il potenziale di queste storie in termini di azione, dramma, riflessione sociale e intrattenimento, ma sapevo che si poteva andare oltre. È stato allora che mi sono imbattuto nel romanzo di Imamura. Era scritto in modo che anche il pubblico moderno potesse apprezzarlo, e l’idea di adattarlo mi ha entusiasmato”. 

 

L’adattamento del romanzo in una serie a più episodi ha comportato sfide notevoli per Fujii e Okada, che hanno paragonato il lavoro alla realizzazione di tre lungometraggi. Entrambi hanno cercato di preservare l’essenza della storia originale, potenziandone al tempo stesso l’impatto visivo e drammatico. Con quasi 300 interpreti in scena, ognuno dotato del proprio costume, la produzione ha richiesto un’organizzazione meticolosa e una dedizione costante da parte dell’intera troupe.

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